Amburgo, 26 settembre 2025 – È iniziata ad Amburgo una delle più imponenti esercitazioni militari della Nato degli ultimi decenni. La manovra, denominata Red Storm Bravo, si svolgerà fino al 28 settembre e coinvolge circa 500 soldati della Bundeswehr, insieme a numerose autorità civili, aziende private e organizzazioni portuali. L’obiettivo è testare la capacità di mobilitazione e coordinamento logistico della Germania, in particolare del porto di Amburgo, in uno scenario di crisi che prevede il trasferimento rapido di truppe verso la fiancata est dell’Alleanza Atlantica.
Scenario e obiettivi dell’esercitazione ad Amburgo
La simulazione si basa su un ipotetico conflitto ai confini degli Stati baltici, che richiede un dispiegamento preventivo di forze militari al confine orientale della NATO. Amburgo, con il suo porto tra i più grandi d’Europa e la sua posizione strategica sul fiume Elba, rappresenta il principale snodo logistico per il transito di truppe, materiali e rifornimenti verso est. Oltre alle operazioni militari, la manovra prevede anche la gestione di emergenze mediche, l’uso di droni e la risposta a incidenti con feriti multipli. Un aspetto particolare riguarda la simulazione di proteste civili volte a ostacolare il passaggio dei convogli militari, inclusa la presenza di manifestanti che si attaccano simbolicamente alle strade, come avvenuto in passato durante manifestazioni ambientaliste.
Coinvolgimento civile e opposizione
L’esercitazione vede la collaborazione attiva di diverse istituzioni locali e aziende, come l’Autorità portuale di Amburgo, il Ministero dell’Interno della città-Stato, l’Agenzia per il Lavoro e importanti compagnie aerospaziali e cantieristiche come Airbus e Blohm + Voss. Il coordinamento tra forze militari e civili è uno degli aspetti centrali, volto a garantire una risposta efficace in caso di conflitto reale.
Tuttavia, l’iniziativa ha suscitato anche forti proteste da parte di gruppi pacifisti e di sinistra. Diverse sigle hanno organizzato manifestazioni contro la presenza militare e le esercitazioni NATO, con slogan come “No alle esercitazioni militari della NATO Red Storm Bravo – SÌ allo sviluppo civile!”. Una protesta di rilievo è prevista per sabato prossimo alla stazione centrale di Amburgo, con una partecipazione stimata fino a diecimila persone. Le autorità cittadine si preparano quindi a gestire anche queste tensioni, in un contesto di grande attenzione e mobilitazione civile.
L’esercitazione Red Storm Bravo segue quella dello scorso anno, Red Storm Alpha, che si era concentrata sulla protezione delle infrastrutture portuali. Quest’anno, invece, l’accento è posto sulla cooperazione tra militari e civili e sulla capacità di gestire operazioni complesse in ambito urbano e logistico.






