Algeri, 24 dicembre 2025 – L’Assemblea popolare nazionale dell’Algeria, la camera bassa del Parlamento, ha dato il via libera unanime a un disegno di legge che criminalizza il colonialismo francese nel Paese, riferito al periodo storico che va dal 1830 al 1962. La votazione è avvenuta durante una seduta pubblica presieduta da Ibrahim Boughali, presidente della Camera dei deputati, e trasmessa dalla televisione di Stato.
Algeria: l’approvazione della legge contro il colonialismo francese
La seduta parlamentare si è aperta con la discussione e la messa ai voti degli emendamenti sugli articoli del disegno di legge, tutti approvati all’unanimità dai membri dell’Assemblea popolare nazionale. Questa decisione rappresenta un passo significativo nelle relazioni tra Algeria e Francia, sottolineando il riconoscimento istituzionale delle ferite ancora aperte legate al periodo coloniale.
Il testo legislativo mira a sancire la criminalizzazione storica del colonialismo francese in Algeria, un tema di grande rilevanza per la memoria collettiva nazionale e per il dibattito politico attuale. L’iniziativa si inserisce nel contesto più ampio delle politiche di revisione storica e di riaffermazione dell’identità algerina.
Il ruolo dell’Assemblea popolare nazionale
L’Assemblea popolare nazionale, istituita nel 1962 e composta da 407 membri, è l’organo legislativo fondamentale dell’Algeria. Presieduta attualmente da Ibrahim Boughali, è responsabile dell’adozione delle leggi che regolano la vita politica e sociale del Paese nordafricano. La recente votazione riflette la sua capacità di operare decisioni condivise su tematiche di grande impatto storico e politico.
Questa legge si aggiunge ad altre iniziative legislative che hanno l’obiettivo di consolidare la sovranità nazionale e di rivendicare la dignità storica del popolo algerino, segnando un momento cruciale nel percorso di riconciliazione con il passato coloniale.