Una massiccia interruzione di internet ha colpito l’Afghanistan nelle ultime ore, con le autorità talebane che hanno deciso di sospendere la connettività in fibra ottica su tutto il territorio nazionale “fino a nuovo avviso”. La misura, confermata da una fonte governativa anonima all’agenzia AFP, coinvolge settori cruciali come il sistema bancario e le dogane, lasciando il Paese senza alcun sistema alternativo di comunicazione.
Blackout totale della rete internet in Afghanistan
Secondo l’osservatorio internazionale Netblocks, che monitora la sicurezza informatica e la governance di internet, la connettività nazionale è precipitata sotto l’1% rispetto ai livelli abituali, configurando un vero e proprio blackout totale delle telecomunicazioni in Afghanistan. L’agenzia AFP ha perso contatti con il suo ufficio di Kabul intorno alle 18:15 ora locale (13:15 GMT), confermando la gravità della situazione. Negli ultimi mesi, le autorità talebane avevano già iniziato a tagliare le linee in fibra ottica in diverse province, ma questa è la prima volta che si registra un’interruzione a livello nazionale.
Il contesto politico e sociale
L’Afghanistan è oggi sotto il controllo dei talebani, gruppo fondamentalista islamico che ha ripreso il potere nel 2021 dopo vent’anni di conflitto e instabilità. L’emirato islamico guidato dal leader Hibatullah Akhundzada impone una rigida interpretazione della legge islamica e una stretta sorveglianza sulle comunicazioni e sull’accesso all’informazione. Nel Paese la connettività internet è fondamentale non solo per l’economia ma anche per la gestione di servizi essenziali.






