Namibia, 26 novembre 2025 – Nelle elezioni locali in Namibia si ripresenta come favorito un personaggio che suscita scalpore a livello internazionale a causa del suo nome: Adolf Hitler Uunona. Consigliere regionale nella circoscrizione di Ompundja, Uunona si candida per un nuovo mandato dopo aver ottenuto, nelle consultazioni precedenti, una percentuale di voti vicina all’85%. La sua figura politica, appartenente allo storico partito Swapo, è legata a un impegno costante nella difesa dei diritti civili e nella promozione dello sviluppo delle comunità locali, nonostante la controversia che il suo nome evoca sul piano globale.
Hitler e Namibia: un’origine coloniale
L’origine di questo nome, che richiama inevitabilmente la figura del dittatore nazista Adolf Hitler, va ricercata nella complessa eredità coloniale tedesca in Namibia. Il Paese africano fu colonia dell’Impero tedesco dal 1884 al 1915, un periodo che ha lasciato tracce indelebili nella società e nella toponomastica locale. Durante quel dominio, la diffusione di nomi tedeschi divenne comune, spesso senza alcun collegamento con la figura storica del Führer. Uunona ha chiarito più volte che suo padre scelse questo nome senza conoscere appieno il significato storico e politico che avrebbe assunto in seguito. La sua famiglia, come molte altre, ha mantenuto nomi tedeschi presenti nei registri anagrafici, eredità di un passato coloniale che include anche eventi tragici come il genocidio degli Herero e Nama tra il 1904 e il 1908.
Attività politica e posizione su un nome ingombrante
Adolf Hitler Uunona si è distinto per la sua dedizione alla lotta contro le discriminazioni e per la rappresentanza delle comunità rurali, guadagnandosi un consenso elettorale significativo e riconoscimenti locali. In campagna elettorale, evita di utilizzare il cognome “Hitler” e preferisce presentarsi semplicemente come Adolf Uunona. Ha inoltre precisato più volte di non condividere né sostenere alcuna ideologia nazista, sottolineando che il suo nome non riflette in nessun modo le sue convinzioni politiche o personali. La sua presenza nelle schede elettorali della Namibia continua a suscitare curiosità e discussioni a livello internazionale, ma internamente la sua figura è valutata soprattutto per il suo impegno sul territorio.






