Voce leggendaria e icona trasgressiva, Osbourne ha rivoluzionato l’heavy metal con i Black Sabbath e da solista, influenzando generazioni di musicisti e fan
Birmingham, 22 luglio 2025 – È venuto a mancare oggi Ozzy Osbourne, icona mondiale dell’heavy metal e voce storica dei Black Sabbath, a poche settimane dal suo concerto di addio con la band che lo ha consacrato leggenda. La notizia è stata confermata dalla famiglia, che ha comunicato con profondo dolore: “Con una tristezza che le parole non possono esprimere, dobbiamo annunciare la scomparsa del nostro amatissimo Ozzy Osbourne questa mattina. Era circondato dall’amore dei suoi cari”.
L’ultimo saluto di Ozzy Osbourne sul palco di Villa Park
Lo scorso luglio, meno di tre settimane fa, Osbourne si è esibito da un trono, simbolo del suo status di “principe delle tenebre”, sul palco di Villa Park a Birmingham, per uno spettacolo di addio organizzato con la partecipazione di alcune delle sue band preferite, tra cui Metallica e Guns N’ Roses. Durante la performance, emozionato, aveva detto ai fan: “Non avete idea di come mi sento – grazie dal profondo del mio cuore”. La serata ha rappresentato il suo “ultimo inchino” dopo una carriera leggendaria che ha spaziato dai primi passi con i Black Sabbath fino agli innumerevoli successi da solista.
Il percorso artistico e la leggenda di Ozzy Osbourne
Nato a Birmingham nel 1948, John Michael Osbourne, in arte Ozzy, è stato uno dei pionieri indiscussi dell’heavy metal, insieme ai suoi compagni di band Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward. Con i Black Sabbath ha dato vita a capolavori come Paranoid, Iron Man, War Pigs e Changes, brani che hanno definito un genere e influenzato intere generazioni. La sua carriera solista ha ulteriormente consolidato il suo mito con hit come Crazy Train e Mr. Crowley.
La sua vita, oltre alla musica, è stata segnata da un carattere trasgressivo e da episodi diventati iconici, come il celebre aneddoto in cui morse la testa di un pipistrello durante un concerto. Nonostante le sfide personali, tra cui la lotta contro il Parkinson e le complicazioni di una caduta nel 2019, Ozzy ha saputo mantenere un rapporto sincero e intenso con i fan.
Un simbolo anche fuori dal palco
Oltre alla musica, Osbourne è diventato celebre anche per il reality show MTV degli anni 2000 The Osbournes, che ha raccontato la sua vita familiare a Los Angeles con la moglie Sharon e i figli Kelly e Jack, mostrando un lato più umano e quotidiano della rockstar.
Nel corso della sua carriera, Ozzy è stato insignito di prestigiosi riconoscimenti: è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame sia come membro dei Black Sabbath che come artista solista, ha ricevuto cinque Grammy Awards da dodici nomination, e possiede stelle sulla Hollywood Walk of Fame e nella sua città natale, Birmingham.
Al momento della sua scomparsa, Ozzy lascia la moglie Sharon, i figli Aimee, Kelly e Jack, oltre ai due figli maggiori, Jessica e Louis, nati dal primo matrimonio, e numerosi nipoti.
Il lascito immortale dei Black Sabbath
I Black Sabbath, gruppo fondato nel 1968 a Birmingham, sono universalmente riconosciuti come i padri dell’heavy metal. Il loro sound oscuro e innovativo ha dato origine a sottogeneri come il doom metal e lo stoner rock, con album storici come Black Sabbath (1970), Paranoid (1970) e Master of Reality (1971) che detengono ancora oggi un posto di rilievo nella storia della musica. Dopo varie fasi e cambi di formazione, la band si è riunita nel 2025 per un ultimo concerto, suggellando un’epoca.
Ozzy Osbourne, con la sua voce unica e il carisma inimitabile, ha incarnato per oltre mezzo secolo lo spirito ribelle e innovativo di questa musica, lasciando un’impronta indelebile nel panorama mondiale.






