Chi siamo
Redazione
venerdì 7 Novembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Economia

Ue, intesa storica sulle emissioni: “Taglio del 90% entro il 2040 con nuove flessibilità”

Dopo un negoziato serrato, l’Ue vara nuove regole per tagliare le emissioni e favorire la transizione verde, introducendo flessibilità su crediti di carbonio e biocarburanti

by Giacomo Camelia
5 Novembre 2025
La bandiera dell'Unione europea (Ue)

La bandiera dell'Ue| Pixabay @artJazz - alanews

Bruxelles, 5 novembre 2025 – Dopo un intenso negoziato durato oltre 24 ore, l’Unione Europea ha raggiunto un accordo storico per la riduzione delle emissioni inquinanti, con l’obiettivo di abbatterle del 90% entro il 2040. La decisione, sebbene approvata a maggioranza, ha incontrato il dissenso di alcuni Paesi membri come Slovacchia, Ungheria e Polonia, mentre Belgio e Bulgaria hanno optato per l’astensione. Tra i sostenitori dell’intesa figurano anche Italia e Francia, Paesi chiave nel panorama europeo.

L’accordo sul clima dell’Unione Europea e le sue flessibilità

L’intesa prevede un sistema di flessibilità per agevolare il raggiungimento dell’ambizioso traguardo. Tra le misure più rilevanti, vi sono verifiche biennali degli obiettivi climatici che possono essere rivisti, e la possibilità di utilizzare crediti di carbonio internazionali fino al 10% del target (5% iniziale con un ulteriore 5% dopo revisione). Questi crediti derivano da progetti ambientali realizzati in Paesi extra UE, consentendo una compensazione delle emissioni europee.

La bandiera dell'Unione europea
La bandiera dell’Unione europea (Ue) | Pixabay @kdg2020 – alanews.it

Importante anche il rinvio al 2028 dell’entrata in vigore dell’ETS2 (Emission Trading System per il settore stradale e degli edifici), misura che l’Italia ha fortemente sostenuto. Inoltre, la normativa riconosce ufficialmente il ruolo dei biocarburanti, su richiesta di Roma, come parte integrante della strategia climatica.

L’accordo si inserisce nel quadro degli impegni europei per la Contribuzione Determinata a livello Nazionale (NDC), in linea con gli obiettivi globali fissati dalla Cop30 di Belém, che prevedono un taglio delle emissioni tra il 66,25% e il 72,5% entro il 2035 rispetto ai livelli del 1990.

Le reazioni dei protagonisti e il contesto europeo

Il commissario europeo per il Clima, l’olandese Woepke Hoekstra, ha sottolineato l’importanza dell’accordo per l’Unione: “Quello che stiamo facendo è un passo cruciale per coniugare clima, competitività e indipendenza energetica“.

Il ministro italiano dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, ha definito il risultato “un compromesso positivo”, che accoglie diverse richieste italiane, tra cui lo slittamento dell’ETS2, l’ampliamento dei crediti di carbonio e il riconoscimento ufficiale dei biocarburanti nel sistema normativo europeo.

La Francia, altro Paese fondatore dell’UE e attore di primo piano nella lotta ai cambiamenti climatici, ha dato il suo sostegno all’intesa, confermando l’impegno a rispettare gli obiettivi climatici nell’ambito del Green Deal europeo, che già punta alla neutralità climatica entro il 2050 e a una riduzione significativa delle emissioni al 2030.

Tags: Unione europea

Related Posts

La posizione dell'Ue su Shein
Esteri

Shein, la posizione dell’Ue: “Lo stop è un’ipotesi estrema, nessuna intenzione di farlo”

6 Novembre 2025
Prezzi elettricità in Italia
Economia

Elettricità, il report Ue sui prezzi: l’Italia tra i Paesi con i costi più alti

6 Novembre 2025
Delle emissioni nocive
Ambiente

Ue, accordo sul taglio delle emissioni: -90% al 2040 con nuove flessibilità

5 Novembre 2025
Guerra in Ucraina Zelensky
Esteri

Ue: “Ucraina impegnata sull’adesione, ma servono progressi contro i recenti segnali negativi”

4 Novembre 2025
La Bulgaria ha soddisfatto i criteri di accesso all'euro
Esteri

Ingresso Bulgaria nell’Eurozona dal 2026, Lagarde: “Loro entrata nell’euro garantirà prosperità e sicurezza duratura”

4 Novembre 2025
Le regioni Ue chiedono a von der Leyen di rivedere il bilancio
Esteri

Le regioni Ue sostengono la lettera del Pe: “von der Leyen riveda il bilancio”

30 Ottobre 2025

Articoli recenti

  • Trump rilancia: “Putin? C’è possibilità incontro e vorrei fosse a Budapest”. Orban ha ottenuto esenzione su petrolio
  • Turchia, mandati di arresto per Netanyahu e ministri israeliani con l’accusa di genocidio
  • Fiorentina, Vanoli: “Sfida rischiosa, ma è quello che mi piace”
  • Fiorentina, Vanoli si presenta: “Sfida difficile ma stimolante, serve ritrovare entusiasmo”
  • Incredibile negli Stati Uniti: se sei obeso possono rifiutarti il visto

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.