Washington, 3 settembre 2025 – Il token crittografico World Liberty Financial (WLFI), lanciato dalla famiglia Trump, ha fatto il suo ingresso in borsa, valorizzando le partecipazioni del presidente Donald Trump e dei suoi figli per circa 5 miliardi di dollari. Questo sviluppo segna una svolta significativa nel patrimonio del tycoon, per il quale le criptovalute rappresentano ora la fonte più rilevante della sua fortuna personale.
Il lancio di World Liberty Financial e la quotazione in borsa
Il progetto World Liberty Financial (WLFI) è stato avviato nel 2024 durante l’ultima campagna presidenziale di Trump. Il token, che funge da strumento di governance e utilità all’interno di una piattaforma di finanza decentralizzata (DeFi), consente ai possessori di votare su decisioni chiave riguardanti la strategia di riserva e gli aggiornamenti del protocollo. La criptovaluta ha subito una fase iniziale di distribuzione privata e rimaneva non trasferibile fino a metà 2025, quando una votazione dei detentori ha sbloccato il trading sul mercato aperto.
Donald Trump detiene attualmente circa 15,75 miliardi di token WLFI, con un valore stimato superiore a 3,4 miliardi di dollari, mentre la capitalizzazione complessiva della criptovaluta si attesta intorno ai 6,27 miliardi di dollari. La famiglia Trump detiene un quinto della valuta emessa, mentre la maggior parte dei token è disponibile per l’acquisto da parte del pubblico e per ricompense agli utenti.






