Convertire l’aereo del Qatar nel nuovo Air Force One richiederebbe oltre 1 miliardo di dollari, con spese a carico dei contribuenti americani. Esperti avvertono che il processo di riadattamento del jet potrebbe impiegare anni e non concludersi prima del 2029
Convertire l’aereo privato della famiglia reale del Qatar nel nuovo Air Force One rappresenta un’impresa estremamente costosa, con stime che superano il miliardo di dollari. Secondo esperti di aviazione intervistati da NBC News, questo costo graverebbe in gran parte sui contribuenti americani. La trasformazione del jet, che i reali doneranno al presidente Donald Trump, richiederebbe l’implementazione di sofisticati sistemi di sicurezza e comunicazione, essenziali per garantire che il velivolo soddisfi gli standard richiesti per il trasporto del presidente degli Stati Uniti.
Un processo complesso
Richard Aboulafia, analista e consulente nel settore dell’aviazione commerciale e militare, descrive il processo di conversione come un’opera complessa: “Si prende un 747, lo si smonta, lo si rimonta e poi lo si porta a un livello molto alto”. Questo implica non solo modifiche strutturali e tecniche, ma anche l’installazione di sistemi di comunicazione avanzati e di sicurezza che consentono al presidente di operare anche in situazioni di crisi.
Un centro operativo mobile
L’Air Force One non è solo un aereo di rappresentanza, ma un vero e proprio centro operativo mobile. È progettato per garantire sicurezza e funzionalità in tempo di guerra, permettendo al presidente di impartire ordini alle forze armate e alle agenzie governative. In questo contesto, l’idea di convertire un jet privato in un aereo presidenziale solleva interrogativi sia sul piano economico che pratico, soprattutto considerando che il progetto avrebbe tempi molto lunghi e potrebbe essere completato solo dopo la fine del secondo mandato di Trump.
Questioni economiche e pratiche
La scelta di riadattare un aereo già esistente appare discutibile, considerando che Boeing è attualmente impegnata in un progetto pluriennale per trasformare due 747 in nuovi Air Force One, un’iniziativa che sta già assorbendo risorse significative. Questo scenario ha portato molti a concludere che la proposta di utilizzare l’aereo del Qatar potrebbe non essere la soluzione più efficace, né dal punto di vista dei costi né da quello della funzionalità operativa.