Napoli, 26 settembre 2025 – In occasione del XVI Forum Internazionale PolieCo sull’Economia dei Rifiuti, che si svolge a Napoli, è intervenuta Fausta Bergamotto, sottosegretaria al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per esprimere la posizione italiana sulle politiche ambientali e sulla transizione ecologica. Il suo discorso ha evidenziato l’impegno concreto del governo italiano, mettendo in luce al contempo alcune criticità rispetto all’impostazione europea del Green Deal.
Impegno concreto dell’Italia per la transizione ecologica

Fausta Bergamotto ha sottolineato che “il governo è molto presente e attivo sulle politiche green”, con un forte investimento in risorse per supportare la transizione ecologica. Ha ricordato come queste risorse si traducano in incentivi e normative mirate che sostengono il percorso verso un modello di sviluppo sostenibile. “Sosteniamo la transizione con forza, con il denaro e con regole giuste”, ha affermato, citando anche l’approvazione in Senato di un provvedimento collegato a una sentenza della Corte di Giustizia europea sulla “Terra dei fuochi”, definito da Bergamotto come “un passo in avanti nel recepimento delle osservazioni di Bruxelles”.
L’intervento è avvenuto in un contesto di forte attenzione sull’economia circolare e la gestione dei rifiuti, tema centrale del Forum PolieCo che quest’anno affronta temi cruciali come la biodegradabilità, il traffico illecito di rifiuti e le nuove regole per il riciclo della plastica. La manifestazione, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, rappresenta un momento di confronto tra istituzioni, accademici e operatori del settore per definire strategie operative e pragmatiche.
Critiche all’impostazione europea del Green Deal
Nonostante il sostegno italiano alla transizione verde, Bergamotto ha espresso una netta critica nei confronti della cornice europea attuale. Ha dichiarato di non condividere l’impostazione del Green Deal, nato “in un’epoca diversa”. La pandemia e le tensioni geopolitiche hanno evidenziato le fragilità dell’Europa, soprattutto nelle catene del valore, che necessitano di essere ricostruite con programmi pragmatici, “non un approccio ideologico e puramente regolatorio”.
Un settore particolarmente toccato da questa critica è quello dell’automotive italiano, definito da Bergamotto come un comparto in cui il Paese è campione. “Faremo di tutto per superare un’impostazione ideologica che rischia di penalizzare questo settore”, ha concluso, riaffermando la volontà di tutelare un asset strategico per l’economia nazionale.
Fausta Bergamotto, nata a L’Aquila nel 1968, è sottosegretaria al Ministero delle Imprese e del Made in Italy dal novembre 2022 e vanta una lunga esperienza nelle istituzioni e nella pubblica amministrazione, con un particolare focus sulle politiche comunitarie e la gestione delle risorse. La sua presenza al Forum PolieCo conferma il ruolo centrale del governo italiano nel guidare la sfida della sostenibilità ambientale con concretezza e determinazione.
Fonte: Raffaele Accetta - Green, Bergamotto: "Italia sostiene transizione, ma contesta impostazione Ue"






