Chi siamo
Redazione
lunedì 15 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Economia

Svezia, i cittadini non fanno la spesa per protesta contro i prezzi troppo alti

by Redazione
26 Marzo 2025
Svezia, cittadini boicottano la spesa in risposta all'aumento dei prezzi

Svezia, cittadini boicottano la spesa in risposta all'aumento dei prezzi

In Svezia, i cittadini protestano contro i prezzi alimentari troppo alti tramite un boicottaggio che esclude le catene di supermercati. Avviato il 17 marzo, il movimento, diffuso sui social, ha acceso il dibattito politico sulle cause degli aumenti dei costi.

In Svezia, un interessante fenomeno di protesta sta catturando l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica: un boicottaggio di una settimana dei supermercati, avviato dai cittadini in risposta all’impennata dei prezzi alimentari. A partire dal 17 marzo 2025, molti consumatori hanno deciso di disertare le grandi catene di distribuzione, come Lidl, Ica e Coop, per esprimere il loro malcontento riguardo a quelli che considerano “prezzi alimentari fuori controllo”.

L’aumento dei prezzi

Secondo dati forniti da Statistics Sweden, il costo annuale per nutrire una famiglia è aumentato di circa 30.000 corone svedesi, equivalenti a circa 2.700 euro, dal gennaio 2022. Le proiezioni attuali suggeriscono che un pacchetto di caffè potrebbe superare la soglia simbolica di 100 corone (circa 9,20 euro), con un incremento di oltre il 25% dall’inizio del 2024. Questo aumento ha spinto molti cittadini a chiedere misure concrete per affrontare la situazione.

La campagna di boicottaggio, nota come “Bojkotta vecka 12” (Settimana del boicottaggio 12), è stata alimentata da un attivo coinvolgimento sui social media, con post virali su piattaforme come TikTok e Instagram. Questo ha reso la questione un tema di dibattito nazionale, mobilitando migliaia di persone e trasformando una protesta individuale in un’iniziativa collettiva.

Cause e responsabilità

I manifestanti attribuiscono l’aumento dei prezzi a un oligopolio di supermercati e grandi produttori, che, a loro avviso, antepongono i profitti alle esigenze dei consumatori. Questa mancanza di concorrenza viene vista come un fattore chiave nel deterioramento del potere d’acquisto delle famiglie svedesi. Dall’altra parte, i rappresentanti dei supermercati e delle associazioni di categoria giustificano l’aumento dei costi con una serie di fattori esterni, tra cui:

  1. Instabilità geopolitica
  2. Aumento dei prezzi delle materie prime
  3. Raccolti scarsi
  4. Emergenza climatica che colpisce l’agricoltura a livello globale

Implicazioni politiche

La situazione ha immediatamente assunto connotati politici, con il portavoce economico del partito socialdemocratico, Mikael Damberg, che ha attaccato il governo di centro-destra in Parlamento. Damberg ha affermato che “oggi in Svezia, le famiglie comuni svuotano i loro conti di risparmio e prendono in prestito denaro per sopravvivere alla vita di tutti i giorni”. Questa affermazione mette in evidenza le difficoltà economiche che molte famiglie stanno affrontando e solleva interrogativi sulle politiche economiche in atto.

In risposta alle critiche, il ministro delle finanze, Elisabeth Svantesson, ha cercato di difendere l’operato del governo, sottolineando che l’inflazione è diminuita dal 10% al 1,3% da quando l’attuale amministrazione è in carica. Tuttavia, i cittadini sembrano essere scettici riguardo a tali affermazioni, continuando a lottare contro l’aumento dei costi della vita.

L’iniziativa di boicottaggio dei supermercati in Svezia rappresenta un’importante espressione di disagio sociale e economico. Con l’aumento costante dei prezzi e la crescente insoddisfazione tra i consumatori, le future politiche economiche potrebbero dover affrontare una pressione crescente per rispondere alle esigenze di una popolazione in difficoltà. La reazione dei cittadini svedesi potrebbe, quindi, fungere da catalizzatore per un dibattito più ampio sulle politiche alimentari e sulla giustizia economica, non solo in Svezia, ma in tutta Europa.

Related Posts

Un uomo con la polmonite
Lifestyle

Polmonite atipica in aumento: cos’è davvero e perché non va sottovalutata

14 Dicembre 2025
Video

Milano, in piazza Duomo presidio in sostegno all’Ucraina: “A Kherson è caccia ai civili”

14 Dicembre 2025
Cronaca

Milano, presidio in piazza Duomo a sostegno dell’Ucraina: “Kherson, caccia ai civili”

14 Dicembre 2025
Alimenti che abbassano il colesterolo
Lifestyle

Colesterolo alto, così si può abbassare davvero: gli alimenti che aiutano a rimettere in equilibrio i valori

14 Dicembre 2025
Himalaya
Esteri

Simone Moro ricoverato a Kathmandu dopo un malore sull’Himalaya

14 Dicembre 2025
Tajani, leader di Forza Italia
Politica

Tajani: “Nessun italiano coinvolto nell’attacco antisemita a Bondi Beach”

14 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Polmonite atipica in aumento: cos’è davvero e perché non va sottovalutata
  • Milano, in piazza Duomo presidio in sostegno all’Ucraina: “A Kherson è caccia ai civili”
  • Milano, presidio in piazza Duomo a sostegno dell’Ucraina: “Kherson, caccia ai civili”
  • Colesterolo alto, così si può abbassare davvero: gli alimenti che aiutano a rimettere in equilibrio i valori
  • Simone Moro ricoverato a Kathmandu dopo un malore sull’Himalaya

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.