Monaco di Baviera, 8 settembre 2025 – Nel corso del Salone dell’Auto di Monaco, Jean-Philippe Imparato, responsabile per l’Europa di Stellantis, ha rilasciato importanti dichiarazioni sul futuro strategico del gruppo automobilistico, in particolare riguardo al piano Dare Forward.
Imparato ha espresso in modo netto le difficoltà nel raggiungere gli obiettivi europei di transizione ecologica per il settore automobilistico fissati per il 2030 e 2035. Nel corso della tavola rotonda allo IAA Mobility 2025 di Monaco, il manager ha sottolineato la necessità di agire rapidamente per evitare un crollo del mercato e un tracollo finanziario per i produttori europei.
Imparato, conferme e aggiornamenti sul piano Dare Forward
Jean-Philippe Imparato ha sottolineato che gran parte dei contenuti del piano Dare Forward sono ancora validi, maturi e possono essere confermati, sebbene alcune componenti del progetto siano destinate a subire modifiche nel prossimo futuro. L’ad ha spiegato che l’obiettivo iniziale di un’elettrificazione al 100% entro il 2030 non è più raggiungibile, a causa delle evoluzioni del mercato e delle dinamiche tecnologiche ed economiche attuali.
Durante l’evento, Imparato ha inoltre annunciato che, insieme al nuovo CEO Antonio Filosa, ha già iniziato una serie di confronti per rivedere e adattare la strategia del gruppo. “Con il CEO Filosa abbiamo cominciato la settimana scorsa a discutere di Dare Forward. Sono sicuro che Filosa darà anche aggiornamenti sulla visione perché abbiamo bisogno che ci presenti la visione di ciò che Stellantis potrà essere da qui a 5 anni, probabilmente 10 anni”, ha dichiarato Imparato.
Obiettivi Ue di transizione: la sfida della sostenibilità e del mercato per Stellantis
Imparato ha evidenziato che gli attuali target europei risultano irraggiungibili senza un drastico ridimensionamento del mercato, stimato attorno al 30%, o senza un impatto finanziario devastante per i produttori presenti in Europa. Nel suo intervento, ha ricordato che oggi in Europa circolano circa 256 milioni di automobili, di cui oltre 150 milioni hanno più di dieci anni. Per questo motivo, secondo il manager, è fondamentale puntare non solo sul mercato dei veicoli elettrici a batteria (Bev) per le auto nuove, ma anche sul rinnovo dell’intero parco auto, favorendo una transizione più graduale e sostenibile.
Veicoli commerciali leggeri e regolamentazioni: un settore in pericolo
Un’attenzione particolare è stata dedicata al segmento dei veicoli commerciali leggeri, per i quali Imparato ha definito “assolutamente letale” l’attuale approccio regolamentare previsto per il 2030-2035. Questi mezzi rappresentano infatti una componente cruciale per il business B2B e la redditività delle aziende, soprattutto quelle tradizionali, e una regolamentazione troppo rigida rischia di compromettere la loro operatività.
Il contesto del Salone di Monaco 2025
Il Salone di Monaco 2025, che si tiene dall’8 al 14 settembre, rappresenta una vetrina di rilievo per il settore automotive europeo e globale. L’evento vede protagonisti numerosi marchi, con un focus particolare sulle nuove soluzioni di mobilità, l’elettrificazione e le tecnologie smart. Sebbene l’elettrico rimanga centrale, molte case automobilistiche presentano anche modelli con motorizzazioni ibride o tradizionali, adattandosi così alle diverse esigenze di mercato.
Jean-Philippe Imparato, noto per la sua lunga esperienza nel settore e per essere stato CEO di Alfa Romeo fino a ottobre 2024, si conferma una voce autorevole nel definire il percorso futuro di Stellantis in Europa, in un momento di transizione e ridefinizione degli obiettivi industriali e tecnologici.






