Roma, 28 giugno 2025 – Al via i saldi estivi in tutta Italia a partire dal 5 luglio, data scelta dalla maggior parte delle Regioni italiane per uniformare l’avvio degli sconti di fine stagione, fatta eccezione per le province autonome di Trento e Bolzano. La conferma arriva dal Codacons, che prevede un giro d’affari complessivo tra i 3 e i 3,2 miliardi di euro.
Saldi estivi: una tradizione che cambia
Secondo il Codacons, la percentuale di consumatori italiani interessati agli sconti quest’anno si attesta tra il 50% e il 55%, una percentuale stabile rispetto al 2024 ma in netto calo rispetto a un decennio fa, quando ben 7 italiani su 10 approfittavano dei saldi. Questo fenomeno è da attribuire all’evoluzione delle abitudini di acquisto: “Tra e-commerce, sconti online e pre-saldi ormai diventati prassi per tutte le catene commerciali – spiega il Codacons – i saldi hanno perso potere attrattivo, poiché i consumatori possono acquistare a prezzi scontati durante tutto l’anno”.
Tuttavia, la presenza nei mesi estivi di numerosi turisti stranieri nelle città d’arte e località balneari potrebbe rappresentare un impulso importante per il commercio nel settore di abbigliamento, calzature e accessori.
I consigli del Codacons per fare acquisti sicuri
Il Codacons mette in guardia i consumatori da possibili truffe durante i saldi estivi. Tra le raccomandazioni principali: conservare sempre lo scontrino, in quanto la merce in saldo può essere cambiata; verificare che i capi in saldo siano effettivamente prodotti della stagione in chiusura e non fondi di magazzino; diffidare di sconti superiori al 50% e di negozi che non espongono il cartellino con il prezzo originale degli ultimi 30 giorni, quello scontato e la percentuale di riduzione; infine, fare attenzione a capi che non possono essere provati prima dell’acquisto.






