Roma, 29 novembre 2025 – C’è ancora tempo fino al 9 dicembre per effettuare il pagamento della rata della rottamazione quater delle cartelle esattoriali, il cui termine originario era fissato per il 30 novembre, domenica. La legge prevede infatti una proroga automatica quando la scadenza cade in un giorno festivo o non lavorativo, estendendo così la validità dei versamenti entro il 9 dicembre.

Scadenza e modalità di pagamento della rottamazione quater
Il termine del 9 dicembre riguarda i contribuenti che risultano in regola con i versamenti precedenti e devono saldare la decima rata della rottamazione quater. Per coloro che sono stati riammessi alla definizione agevolata è previsto il pagamento della seconda rata del nuovo piano di pagamenti. L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ricorda che i pagamenti effettuati entro questa data saranno considerati tempestivi, grazie ai cinque giorni di tolleranza concessi dalla normativa.
Per eseguire il versamento è necessario utilizzare i moduli allegati alla comunicazione inviata da Agenzia delle Entrate-Riscossione, disponibili anche sul sito ufficiale www.agenziaentrateriscossione.gov.it. In caso di mancato pagamento, di ritardo oltre il termine o di importi parziali, si perde il beneficio della definizione agevolata e le somme versate saranno considerate come acconto sulle somme dovute.
La proposta della rottamazione quinquies sostenuta dalla Lega
Parallelamente alle scadenze della rottamazione quater, proseguono in Parlamento le discussioni per l’introduzione di una nuova edizione della definizione agevolata, denominata rottamazione quinquies. La proposta è fortemente sostenuta dalla Lega per Salvini Premier, guidata da Matteo Salvini, che spinge per un ampliamento della platea dei contribuenti ammessi, includendo anche coloro che hanno ricevuto accertamenti fiscali.
Claudio Borghi, capogruppo della Lega in Commissione Bilancio al Senato e uno dei relatori della legge di Bilancio, ha dichiarato: «Il nostro emendamento sull’ampliamento della platea della rottamazione è ancora in esame e nessuno ci ha detto di no». Tuttavia, restano aperti i dubbi degli alleati di governo e le preoccupazioni per i costi che questa estensione potrebbe comportare, ma il partito appare fiducioso di ottenere il risultato sperato durante l’approvazione della manovra economica.
In conclusione, gli interessati sono invitati a rispettare la scadenza del 9 dicembre per non perdere i benefici previsti dalla rottamazione quater e a seguire gli sviluppi parlamentari in merito alla possibile introduzione della rottamazione quinquies.






