Milano, 2 dicembre 2025 – Si è ufficialmente concluso il passaggio di Versace al gruppo Prada, che ha perfezionato l’acquisizione dal conglomerato statunitense Capri Holdings per 1,375 miliardi di dollari, pari a circa 1,25 miliardi di euro in termini di enterprise value. L’operazione, anticipata ad aprile, è stata confermata da Capri Holdings con un comunicato nel quale si sottolinea che il ricavato sarà utilizzato principalmente per il rimborso del debito, rafforzando così la posizione finanziaria del gruppo americano.
Il nuovo assetto del lusso italiano
Con questa acquisizione, Prada S.p.A. amplia il proprio portafoglio di marchi di alta moda, ponendo la maison milanese in una posizione di maggiore rilievo nel panorama globale del lusso. Il passaggio di proprietà segna una nuova fase per Versace, che si prepara a un rilancio sotto la guida di figure chiave già annunciate: Lorenzo Bertelli, figlio di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, assumerà il ruolo di presidente esecutivo del brand, mentre Dario Vitale sarà il nuovo direttore creativo, sostituendo Donatella Versace che si trasformerà in Chief Brand Ambassador, concentrandosi sulle attività filantropiche e di rappresentanza.

Prada: storia e leadership nel settore della moda
Fondata nel 1913 a Milano da Mario Prada, la maison è cresciuta fino a diventare una delle realtà più importanti nel lusso globale, con un fatturato che nel 2024 ha superato i 5,4 miliardi di euro e un utile netto di quasi 839 milioni. La leadership di Miuccia Prada, affiancata dall’imprenditore Patrizio Bertelli, ha trasformato il marchio in un simbolo di eleganza e innovazione, integrando anche marchi come Miu Miu e Car Shoe.
Oggi, Prada non è solo sinonimo di moda e accessori, ma anche di una raffinata presenza culturale e tecnologica, con iniziative che spaziano dalla sponsorizzazione della squadra velica Luna Rossa nell’America’s Cup, alle collaborazioni con architetti di fama internazionale per le proprie boutique, fino allo sviluppo di collezioni di profumi e accessori di lusso. Il gruppo ha anche dimostrato attenzione crescente verso la sostenibilità, come testimoniato dall’abbandono dell’uso della pelle di canguro nei prodotti.
Versace sotto l’ala di Prada
Versace, fondata nel 1978 da Gianni Versace e divenuta celebre per la sua estetica audace e glamour, ha attraversato negli ultimi decenni diverse fasi di ristrutturazione e proprietà. Dopo la gestione familiare e il passaggio a Capri Holdings, l’ingresso in Prada segna una nuova era che punta a rafforzare la presenza internazionale del marchio e a valorizzarne l’identità distintiva.
Donatella Versace, che ha guidato la creatività del brand per oltre venticinque anni, continua a rappresentarne l’anima, ora in veste di ambasciatrice del marchio. La nomina di Dario Vitale, ex Miu Miu, come direttore creativo, e il ruolo esecutivo affidato a Lorenzo Bertelli indicano l’intenzione di consolidare le sinergie tra le maison italiane e di puntare su una gestione innovativa e integrata.
L’acquisizione di Versace da parte di Prada riflette un trend di consolidamento nel settore del lusso, dove la capacità di unire creatività, storia e potenza finanziaria diventa determinante per competere sui mercati globali. Prada, forte della sua esperienza e del suo prestigio storico, si prepara così a scrivere un nuovo capitolo nella moda italiana e internazionale.






