Roma, 7 ottobre 2025 – Il tema dei dazi doganali e della loro incertezza continua a preoccupare il mondo industriale europeo, in particolare quello italiano. A esprimere la propria preoccupazione è stato Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, intervenuto a margine dell’Assemblea Generale di Unindustria 2025, tenutasi oggi al Palazzo dei Congressi di Roma.
Dazi e cambio euro-dollaro, un problema per l’industria europea

“Ogni punto percentuale di dazi che aggiungiamo ai nostri prodotti è un problema”, ha dichiarato Orsini, sottolineando come l’Europa abbia ottenuto un aumento del 15% sui dazi, ma il vero incremento effettivo si attesti al 10,2%. Il presidente di Confindustria ha evidenziato come la questione più critica sia attualmente il cambio euro-dollaro: “Se si arriva a un 20% di svalutazione per noi diventa un problema”.
Orsini ha ribadito l’urgenza di politiche europee più incisive, sollecitando l’emissione di eurobond e l’adozione di un modello simile al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) basato sulla neutralità tecnologica. Questo approccio, a suo dire, è fondamentale per sostenere la competitività delle imprese europee in un contesto globale sempre più complesso.
Dazi sulla pasta e la richiesta di certezza
Durante il suo intervento, il presidente di Confindustria ha posto particolare attenzione anche alla questione dei dazi sulla pasta, settore simbolo dell’industria alimentare italiana: “Serve certezza, non è possibile che se si trovano accordi poi non si rispettino. Se siamo partner, facciamo i partner. L’Europa cominci a dire che non si può fare così.”
Queste parole riflettono un sentimento condiviso da molte imprese italiane che chiedono stabilità e rispetto degli accordi commerciali per poter pianificare le proprie attività in modo efficace, evitando danni economici dovuti a cambiamenti improvvisi nelle politiche tariffarie.
Il ruolo di Emanuele Orsini e il contesto dell’Assemblea Unindustria 2025
Emanuele Orsini, imprenditore e manager nato a Sassuolo nel 1973, ha assunto la presidenza di Confindustria il 24 maggio 2024. Con un’esperienza pluriennale nel mondo industriale e associativo, è noto per il suo impegno nella crescita sostenibile e nell’innovazione tecnologica delle imprese italiane.
L’Assemblea Generale di Unindustria 2025, che si è svolta oggi a Roma, rappresenta un momento di confronto tra istituzioni, imprenditori e stakeholder del territorio laziale, con l’obiettivo di promuovere la competitività e lo sviluppo economico. L’evento ha visto anche la partecipazione di figure istituzionali come il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il Ministro delle Imprese Adolfo Urso, in un confronto coordinato dalla giornalista Laura Chimenti.
Durante la giornata, un’area dedicata al networking ha favorito la creazione di nuove collaborazioni e opportunità di crescita per le imprese presenti, sottolineando l’importanza della sinergia tra attori pubblici e privati per il futuro del sistema produttivo italiano.
Fonte: Nicolò Morocutti - Dazi, Orsini: "Non è possibile questa incertezza, erano stati presi accordi"






