Il prezzo del cacao ha registrato un aumento notevole del 220% tra il 2022 e il 2025, raggiungendo un massimo di 11.675 euro per tonnellata. Oggi, il valore si attesta a 9.903 euro, in calo dello 0,45%. Secondo un’analisi di Altroconsumo, ciò ha avuto conseguenze significative sul costo delle tavolette di cioccolato, i cui prezzi sono aumentati tra il 2% e il 90%
Caro come l’oro? No, caro come il…cacao! Le cause principali includono il cambiamento climatico e la siccità, in particolare in Africa, dove Ghana e Costa d’Avorio rappresentano la metà della produzione globale. Inoltre, la speculazione finanziaria sta influenzando ulteriormente i prezzi. Solo 4 su 93 varietà di cioccolato analizzate hanno mostrato un ribasso modesto nei prezzi. Altroconsumo ha evidenziato come gli aumenti al dettaglio siano stati meno severi rispetto a quelli della materia prima, suggerendo che parte del costo sia stata assorbita dalla filiera. I rincari per il cioccolato potrebbero continuare nei prossimi mesi.
Il mercato del cacao sta attraversando una fase di forte instabilità, con un incremento dei prezzi che ha colpito in modo significativo il settore del cioccolato fondente. Secondo un report dell’ANSA, i prezzi del cacao sono aumentati del 220% dal 2022 al 2025, raggiungendo un picco di 11.675 euro per tonnellata lo scorso 1 dicembre. Dopo una leggera discesa, il prezzo si è stabilizzato a 9.903 euro, mostrando un calo dello 0,45% rispetto ai giorni precedenti. Questo aumento ha avuto ripercussioni dirette sui consumatori, con incrementi dei prezzi delle tavolette di cioccolato che variano dal 2% fino a un impressionante 90%, come evidenziato da un’indagine di Altroconsumo.
Cause dell’aumento dei prezzi
Le cause di questa escalation dei prezzi sono molteplici. Il cambiamento climatico e la siccità stanno influenzando in modo significativo la produzione di cacao, specialmente in Africa, dove Ghana e Costa d’Avorio rappresentano oltre la metà della produzione globale. Questi paesi, già vulnerabili a condizioni climatiche avverse, stanno affrontando sfide senza precedenti che minacciano di compromettere la loro capacità di soddisfare la domanda crescente di cacao.
Speculazione finanziaria e impatti sul mercato
In aggiunta ai fattori climatici, la speculazione finanziaria gioca un ruolo cruciale nel determinare i prezzi del cacao. Un’analisi di Altroconsumo su 93 marche di cioccolato fondente ha rivelato che solo quattro prodotti hanno visto un calo di prezzo, mentre la maggior parte ha subito aumenti significativi. I rincari si riflettono inevitabilmente nel costo finale per i consumatori, che si trovano a pagare di più per un prodotto che è diventato un simbolo di lusso e piacere.
Preoccupazioni per il futuro
Questa situazione preoccupa non solo i consumatori ma anche gli agricoltori, che lottano per mantenere la propria redditività in un mercato sempre più volatile. Le previsioni suggeriscono che i rincari potrebbero continuare nei prossimi mesi, rendendo il cioccolato un bene di lusso sempre più difficile da reperire per molti. In un contesto globale dove la sostenibilità e le pratiche etiche sono sempre più richieste dai consumatori, è fondamentale trovare un equilibrio tra la produzione e i prezzi, per garantire un futuro sostenibile per l’industria del cacao.