ECONOMIA (Milano). Appena nata e già di grande successo, Mukako è la startup baby-tech made in Italy da 5 milioni di euro che si ‘prende cura dei genitori’. Fondata nel 2015 da Martina Cusano e Elisa Tattoni, due giovani donne e mamme che hanno alle spalle un passato importante nell’e-commerce di esportazione, Mukako è una scaleup a tutti gli effetti. “Nel mercato italiano a differenza di quello europeo o americano non c’era nessun player di riferimento nel settore baby-tech”, spiega Elisa Tattoni. “Siamo partite con la ricerca di investitori privati, con il passaparola prima e il primo feed poi, oggi siamo arrivate ad avere 60 investitori privati”, prosegue Martina Cusano. L’e-commerce propone un catalogo di prodotti e servizi di provenienza terza ma anche e sopratutto idee innovative di produzione propria come il tavolo multi interattivo Mutable, progetto realizzato grazie a una maestosa operazione di crowdfunding sulla piattaforma americana Kickstarter: precisa Tattoni: “La scelta di proporre prodotti si realizza grazie al crowdfunding, la nostra, da 1 milione di euro, è stata la seconda campagna più finanziata di sempre”. In un ufficio nel pieno centro di Milano lavora oggi insieme alle due fondatrici un team di 20 persone e nel 2017 si sono registrate vendite per 5 milioni di euro. Investitori privati sì, pubblici meno: “Il nostro percorso è iniziato con un bando che seppur vinto non ci ha aiutato: quando i fondi sono arrivati eravamo già cresciute da sole”, conclude Tattoni. “E’ un peccato che ci siano fondi europei e statali ma che poi la loro applicazione sia frenata dalla burocrazia”. Obiettivi per il futuro? Vendite per 12 milioni nel 2018 e internazionali negli Stati Uniti. (Livia Caivano/alaNEWS)
