Roma, 15 ottobre 2025 – In occasione della ventesima edizione della Festa del Cinema di Roma, il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (Gruppo FS) presenta il documentario “Andata e Ritorno”, un racconto corale che esplora le vite di sei passeggeri attraverso il viaggio in treno, simbolo di connessione e scoperta. Il progetto, realizzato da Gruppo Creativo Multimedia e diretto da Roberto Campagna ed Elena de Rosa, offre una prospettiva umana e intima sul pendolarismo e sul ruolo del treno come metafora di vita.
Un viaggio tra storie di vita quotidiana e sogni

“Andata e Ritorno” segue il percorso di sei protagonisti, ognuno con la propria storia unica e intrecciata al viaggio ferroviario. Tra loro, Anna Maria Natale, insegnante precaria che ogni giorno si sposta dalla provincia di Caserta a Roma per lavoro, e Alex Cesca, giovane con sindrome di Down di Civitanova Marche che riscopre autonomia e indipendenza grazie al treno.
Il documentario racconta anche la vita di Yakuba Camara, promessa del calcio, e di Gaia Karola Carafa, sciabolatrice pugliese dell’Arma dei Carabinieri, entrambi impegnati a perseguire i propri sogni sportivi. A questi si aggiungono il compositore piemontese Raffaello Basiglio, che trasforma il viaggio in un laboratorio creativo, e l’architetto lombardo Alberto Cavallari, che cattura con i suoi ritratti l’essenza dei passeggeri con cui condivide il tragitto.
Attraverso un montaggio alternato e l’uso di piani sequenza lunghi, il documentario restituisce la quotidianità fatta di gesti semplici, silenzi e dialoghi in dialetto, sottolineando come il treno sia molto più di un mezzo di trasporto: diventa luogo di incontro, crescita personale e opportunità.
Il Gruppo FS tra arte, cultura e innovazione
Oltre alla proiezione del docufilm, il Gruppo FS accompagna il pubblico della Festa del Cinema con l’installazione artistica “Pensiero Binario”, progettata dai designer Giulio Iacchetti e Luca Madonini. L’opera celebra il binario come simbolo di movimento e connessione, intrecciando la storia ferroviaria con quella cinematografica italiana.
L’installazione presenta volti iconici di attori come Sophia Loren, Totò, Vittorio De Sica e Nino Manfredi, protagonisti di film ambientati in treni e stazioni, insieme a ritratti di artisti contemporanei immortalati dal fotografo Luigi de Pompeis. Questo dialogo visivo sottolinea la missione del Gruppo FS di raccontare l’Italia che cambia, ponendo l’attenzione su un futuro sostenibile, integrato e accessibile.
In questo contesto si inserisce anche la visione strategica di Gianpiero Strisciuglio, Amministratore Delegato di RFI e nuovo presidente di Agens, associazione del trasporto pubblico di Confindustria, e di Giuseppe Inchingolo, Chief Corporate Affairs, Communication & Sustainability Officer del Gruppo FS, impegnati a guidare il Gruppo verso una mobilità sempre più innovativa e attenta alle esigenze dei cittadini.






