Dazi, la Commissione UE: “Impegnati a chiudere entro il 9 luglio, eventuale proroga decisa da Washington”
Bruxelles punta a chiudere entro questa settimana la partita sui dazi con gli Stati Uniti. “Su un’eventuale proroga al primo agosto come nuova scadenza per l’accordo, questa domanda dovete farla a Washington. Non commentiamo quello che loro dicono. Confermiamo che siamo pienamente impegnati a trovare un accordo di principio entro il 9 luglio”, ha dichiarato oggi un portavoce della Commissione europea, rispondendo ai cronisti che chiedevano chiarimenti sui negoziati in corso.
Ipotesi rinvio della scadenza: ecco cosa accde
Negli ultimi giorni si è parlato infatti della possibilità che la deadline per l’intesa venga spostata di alcune settimane, fino appunto al primo agosto. Un’ipotesi che, al momento, Bruxelles non conferma né commenta, preferendo sottolineare l’impegno per rispettare la tempistica iniziale.
Il portavoce ha inoltre spiegato che la Commissione è in contatto costante con gli Stati membri sul dossier: “Ma non ci consulteremo fino a che non avremo novità concrete. Quando arriverà il momento, quando ci saranno passi in avanti nei negoziati, contatteremo gli Stati”.
L’obiettivo dell’UE sui dazi
L’obiettivo dichiarato dell’Unione europea resta quindi quello di evitare un’escalation commerciale con gli Stati Uniti, in un momento in cui il contesto geopolitico richiede stabilità e cooperazione tra le due sponde dell’Atlantico. Sul tavolo, ricordano fonti diplomatiche, ci sono questioni cruciali per settori industriali europei strategici, dall’acciaio all’alluminio, fino alle ritorsioni su beni di consumo.
Le trattative proseguiranno nelle prossime ore. La Commissione conta di chiudere il negoziato di principio entro martedì, per poi passare alla consultazione formale con i Paesi membri. Solo allora potrà arrivare il via libera politico definitivo a un accordo che, se confermato, scongiurerebbe il ritorno di tariffe che rischiano di pesare sull’economia europea.






