Donald Trump ha dichiarato che sul tema dei dazi l’UE sta “trattando molto bene” gli USA: ecco le parole del presidente degli USA
In una riunione di governo a Washington, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha riferito di un miglioramento nei rapporti con l’Unione Europea, definendo il trattamento riservato dagli europei “molto buono”. In questo contesto, Trump ha annunciato che entro due giorni sarà inviata una lettera ufficiale alla Commissione europea, guidata dalla sua presidente, che chiarirà i dettagli riguardanti l’entità dei dazi sull’export europeo verso gli Stati Uniti.
Trump e l’Unione Europea: un approccio più collaborativo
La dichiarazione del presidente Trump rappresenta un segnale di distensione nelle relazioni commerciali tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea, che negli ultimi anni hanno vissuto tensioni legate alle politiche commerciali e tariffarie. L’invio imminente della lettera è atteso con attenzione dagli osservatori internazionali, poiché potrebbe segnare un passo avanti nella definizione di un quadro normativo più stabile e favorevole per gli scambi transatlantici.
Donald Trump, che è al suo secondo mandato presidenziale dal gennaio 2025, mantiene una posizione di rilievo nella politica internazionale, con un passato caratterizzato da un approccio protezionistico e nazionalista. Tuttavia, l’attuale segnale di apertura verso l’UE potrebbe indicare una strategia più pragmatica nel gestire le relazioni economiche con i partner europei.
Il contesto economico e politico
L’Unione europea, che comprende 27 Stati membri e rappresenta una delle maggiori economie mondiali, ha sempre posto attenzione alla tutela del proprio mercato interno e alla definizione di politiche commerciali comuni. La presidenza della Commissione europea, attualmente nelle mani di Ursula von der Leyen, ha avviato un dialogo con la Casa Bianca per trovare soluzioni condivise su temi cruciali come i dazi doganali e la cooperazione economica.
La lettera annunciata da Trump sarà dunque un documento chiave per chiarire le future modalità di applicazione dei dazi sull’export europeo e potrebbe influenzare la dinamica commerciale tra le due sponde dell’Atlantico nei mesi a venire. Resta alta l’attenzione sul contenuto e sulle eventuali implicazioni per le imprese e i mercati coinvolti.






