Brasilia, 6 agosto 2025 – In un contesto di crescente tensione commerciale tra Brasile e Stati Uniti, il governo brasiliano ha deciso di intraprendere una strada formale contro l’aumento dei dazi imposti dagli Stati Uniti. A partire da oggi, infatti, sono entrate in vigore nuove tariffe al 50% su una serie di prodotti brasiliani, una misura che ha spinto Brasilia a rivolgersi all’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) per contestare la decisione.
Il ricorso del Brasile al Wto contro i dazi USA
Il Brasile ha presentato una richiesta di consultazione alla missione degli Stati Uniti presso il Wto, un primo passo formale per cercare di risolvere la controversia commerciale. Nel caso in cui non si raggiungesse un accordo, il governo brasiliano ha annunciato che chiederà l’istituzione di un comitato arbitrale per valutare la legittimità dei dazi imposti dall’amministrazione Trump. La decisione di ricorrere al Wto riflette la volontà di Brasilia di tutelare i propri interessi economici attraverso gli strumenti multilaterali di regolamentazione del commercio internazionale.
Incontro Haddad-Bessent: un dialogo per ridurre le tensioni
Proprio in questo clima di incertezza, il ministro delle Finanze brasiliano, Fernando Haddad, ha annunciato un incontro online con il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, previsto per mercoledì della prossima settimana. Haddad, che ricopre la carica dal 1º gennaio 2023 sotto la presidenza di Luiz Inácio Lula da Silva, ha sottolineato che il colloquio potrebbe essere il primo passo verso un’intesa tra i due Paesi. A seconda dell’esito della discussione virtuale, è prevista la possibilità di un incontro in presenza per approfondire i negoziati.
Scott Bessent, entrato in carica come 79° segretario al Tesoro degli Stati Uniti nel gennaio 2025 durante la seconda amministrazione Trump, è noto per il suo background finanziario da miliardario e per il suo ruolo di consigliere economico del presidente. Bessent ha sostenuto politiche protezionistiche, inclusa l’imposizione di dazi, e la sua nomina ha segnato una linea dura nelle relazioni commerciali con partner esteri, inclusi i dazi applicati al Brasile.
L’incontro tra Haddad e Bessent rappresenta quindi un momento cruciale per cercare di attenuare le tensioni commerciali e trovare un terreno comune nel difficile rapporto economico tra i due Paesi.





