Roma, 27 agosto 2025 – Nuove tensioni emergono nel commercio internazionale del Parmigiano Reggiano, uno dei prodotti simbolo del Made in Italy. La Farnesina, su precisa richiesta del ministro degli Esteri Antonio Tajani, ha sollevato una questione delicata riguardante l’applicazione dei dazi doganali statunitensi sul celebre formaggio italiano. Alcune partite di Parmigiano Reggiano, infatti, risultano sottoposte a un dazio superiore al 15%, in contrasto con l’intesa commerciale tra Unione Europea e Stati Uniti.
Dazi doganali e intesa UE-USA: il nodo del Parmigiano Reggiano
Il problema nasce dal meccanismo complesso che regola l’importazione negli Stati Uniti dei formaggi a pasta dura prodotti con latte vaccino, come il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano. L’accordo prevede un quantitativo definito di formaggio europeo che può entrare nel mercato USA con un dazio del 15%. Sulle importazioni che superano questa quota, invece, doveva essere applicato un dazio fisso di 2,2 euro al chilo, che su un prezzo medio di circa 17 euro al chilo equivale anch’esso a circa il 15%. Tuttavia, in dogana è stato riscontrato che a questo dazio fisso si è sommato un ulteriore 15%, raddoppiando di fatto il carico fiscale sulle esportazioni italiane.
Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, ha espresso la sua preoccupazione per questa errata applicazione, sottolineando come tale situazione vada a discapito di un’eccellenza italiana e auspicando un intervento risolutivo.
L’intervento di Antonio Tajani e le azioni diplomatiche
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ricopre anche il ruolo di Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, ha annunciato che la Farnesina ha già attivato la Task Force Dazi per tutelare le imprese e i lavoratori italiani coinvolti. La Task Force mantiene un costante dialogo con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per coordinare le azioni tecniche necessarie.
Inoltre, sono stati avviati contatti sia con l’ambasciata americana a Roma sia con la Direzione Generale Commercio della Commissione Europea, nonché con l’Ambasciata italiana a Washington, per garantire la corretta applicazione dell’intesa UE-USA. Tajani ha ribadito l’impegno dell’Italia a perseguire un approccio franco e costruttivo con gli Stati Uniti, continuando a richiedere che vengano rispettate le condizioni pattuite per i dazi.
Il caso mette in evidenza le difficoltà nella gestione delle relazioni commerciali internazionali e l’importanza di difendere le produzioni di qualità, come il Parmigiano Reggiano, riconosciuto come uno dei formaggi migliori al mondo e tutelato da un rigoroso disciplinare di produzione DOP, che ne garantisce l’autenticità e l’eccellenza.





