Roma, 5 settembre 2025 – Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha pubblicato la ripartizione aggiornata città per città delle Carte “Dedicata a te” attive nel 2025, un importante strumento di sostegno economico destinato alle famiglie in difficoltà. Sono complessivamente 1.157.179 le carte distribuite, con una dotazione complessiva che sfiora i 600 milioni di euro. Ogni nucleo familiare beneficiario riceverà un contributo pari a 500 euro, da utilizzare per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Distribuzione delle Carte “Dedicata a te”: dati per città
Le località con il maggior numero di carte restano Napoli, Roma e Palermo. Napoli guida la classifica con 27.990 carte attivate, seguita da Roma con 26.997 e Palermo con 17.867. Milano si posiziona al quarto posto con 13.455 carte assegnate. Interessante notare come nelle prime 15 città, ben 10 siano situate al Sud, a testimonianza delle maggiori esigenze economiche in queste aree. Questa distribuzione tiene conto non solo della popolazione residente nei singoli comuni ma anche del reddito pro capite, che influisce sull’ammontare delle agevolazioni: ad esempio, Palermo, pur avendo meno abitanti di Milano, riceve più carte a causa del reddito medio più basso.
La graduatoria delle prime 15 città con più carte comprende, oltre a quelle già citate, anche Catania, Torino, Giugliano in Campania, Genova, Messina, Taranto, Reggio Calabria, Andria, Foggia, Barletta e Bologna.
Funzionamento e requisiti della misura
La Carta “Dedicata a te” è destinata ai nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro annui, residenti in Italia e non già destinatari di altre forme di sostegno. L’erogazione è automatica, senza necessità di presentare domanda, grazie a un controllo incrociato tra INPS, Comuni e Poste Italiane. Priorità viene data ai nuclei con figli minori di 14 anni e alle famiglie con almeno tre componenti, privilegiando coloro con ISEE più basso.
L’importo annuale di 500 euro può essere speso esclusivamente per l’acquisto di un ampio ventaglio di prodotti alimentari essenziali, che include carni di vario tipo, pesce fresco e in scatola, latticini, oli, prodotti da forno, cereali, ortaggi freschi e surgelati, conserve, legumi, frutta, alimenti per l’infanzia, miele, zucchero, caffè e tè, oltre a prodotti DOP e IGP.
Novità 2025: beneficio aggiuntivo e scadenze
Dal 2024 è stato introdotto un beneficio aggiuntivo di 77,20 euro per nucleo familiare, previsto dal Decreto del 29 novembre 2023 del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con il Ministro dell’Economia e quello dell’Agricoltura. Tale somma può essere utilizzata per l’acquisto di carburante o, in alternativa, per abbonamenti al trasporto pubblico locale.
Il beneficio è accreditato direttamente sulla carta e i beneficiari che non hanno ancora attivato la carta o effettuato il primo acquisto entro il 15 settembre 2025 possono rivolgersi agli uffici postali per il ritiro o la riattivazione. Il termine ultimo per il primo acquisto è stato prorogato al 31 gennaio 2026, mentre l’intero importo deve essere utilizzato entro il 15 marzo 2026.
Il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha definito la carta “uno strumento concreto che manifesta l’attenzione del Governo Meloni verso le famiglie in difficoltà, facilitando l’accesso economico a prodotti alimentari imprescindibili e sostenendo le filiere agroalimentari italiane”. Lo scorso anno, infatti, il 76,2% della spesa effettuata con la carta è stata destinata alla grande distribuzione organizzata, mentre il 10% è stato speso in negozi, minimarket e mercati. Altri comparti includono carburante, discount, macellerie, forni e trasporto pubblico. Inoltre, sono previste scontistiche dedicate che favoriscono sia le famiglie che le imprese italiane.
La misura si inserisce nel più ampio quadro di politiche sociali e agricole promosse dal governo guidato da Giorgia Meloni, con l’obiettivo di garantire sovranità alimentare e sostegno alle fasce più vulnerabili della popolazione.






