Roma, 20 ottobre 2025 – Da oggi, a partire dalle ore 12:00, è ufficialmente aperta la possibilità di richiedere il bonus patente autotrasporto 2025, un incentivo destinato a facilitare l’accesso alle patenti professionali per la guida di veicoli pesanti. L’iniziativa, promossa dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT), prevede un contributo fino a 2.500 euro per coprire fino all’80% delle spese di formazione e conseguimento delle patenti specifiche.
Requisiti e destinatari del bonus patente
Il bonus è rivolto a giovani residenti in Italia con età compresa tra i 18 e i 35 anni, inclusi cittadini stranieri regolarmente soggiornanti, iscritti a corsi di formazione presso autoscuole accreditate. La novità più rilevante del 2025 riguarda proprio l’estensione del beneficio a tutti gli stranieri con permesso di soggiorno valido, in seguito alla sentenza del Tribunale di Torino che ha accolto il ricorso dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (Asgi), eliminando così il precedente requisito restrittivo legato alla nazionalità.

Il bonus, finanziato con 4,7 milioni di euro per l’anno in corso e parte di un piano complessivo da 25,3 milioni fino al 2026, è pensato principalmente per il settore dell’autotrasporto, con l’obiettivo di incrementare il numero di patenti per mezzi pesanti come le categorie C, C1, CE, C1E, D, D1, DE, D1E e la Carta di qualificazione del conducente (Cqc).
Modalità di richiesta e utilizzo del voucher
Per accedere al contributo, è necessario effettuare la registrazione e la domanda esclusivamente attraverso la piattaforma digitale ufficiale del MIT, denominata “Bonus Patente”. In caso di esito positivo, viene rilasciato un voucher scaricabile e valido 60 giorni, da utilizzare presso una scuola guida accreditata. Il titolare avrà poi 18 mesi di tempo per conseguire la patente o la Cqc; il bonus è concesso una sola volta e non è cumulabile o riutilizzabile in caso di mancato uso nei termini previsti.
Questa importante misura di sostegno si inserisce nell’ambito delle politiche di sviluppo del settore trasporti e rappresenta un’opportunità concreta per giovani aspiranti autisti, favorendo l’accesso a qualifiche professionali indispensabili per il trasporto di persone e merci su strada.






