Milano, 5 agosto 2025 – Importanti novità riguardano i bonifici istantanei a partire dall’autunno 2025, con l’entrata in vigore di nuove regole che mirano a rafforzare la sicurezza e l’efficienza del sistema di pagamento europeo. A comunicarlo è stata l’Associazione bancaria italiana (ABI), in vista dell’adeguamento alle disposizioni previste dal Regolamento Europeo 886/2024 che si applicherà integralmente dal prossimo 9 ottobre.
Bonifici istantanei: cosa cambia da ottobre 2025
Dal 9 ottobre 2025, tutte le banche italiane e dell’area euro saranno obbligate a consentire l’invio dei bonifici istantanei mediante tutti i canali tradizionali – dall’home banking al mobile banking, dagli sportelli automatici alle filiali – abilitando così una fruizione più ampia e capillare di questo servizio. Contemporaneamente sarà attivato un nuovo sistema di verifica: ogni qualvolta sarà inserito un IBAN, il sistema controllerà che i dati del beneficiario corrispondano esattamente, segnalando eventuali discrepanze all’utente. Questa misura, gratuita per i consumatori, non bloccherà il bonifico ma rappresenterà un importante strumento per prevenire errori e tentativi di frode.
Inoltre, come previsto dal Regolamento europeo, il costo dei bonifici istantanei sarà equiparato a quello dei bonifici ordinari, eliminando così qualsiasi sovrapprezzo. Il limite massimo di importo per le operazioni istantanee sarà fissato a 100 mila euro.
Crescita e diffusione nell’area SEPA
I bonifici istantanei consentono trasferimenti in euro in meno di 10 secondi, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con accredito immediato dei fondi sul conto del beneficiario. L’area SEPA (Single Euro Payments Area), che comprende i 27 Stati membri dell’Unione Europea più altri paesi come Svizzera, Regno Unito e Norvegia, ha adottato questo sistema per uniformare le transazioni in euro.
Secondo i dati aggiornati al terzo trimestre 2024, i bonifici istantanei rappresentano quasi il 20% del totale dei bonifici in Europa, mentre in Italia si attestano al 10% con un trend in forte crescita. La piattaforma europea TIPS (TARGET Instant Payment Settlement), operativa dal 2018, supporta fino a 500 transazioni al secondo senza limiti di orario o giorno.
Sicurezza e rischi: nuove tutele per gli utenti
L’ABI sottolinea che la rapidità e l’irrevocabilità dei bonifici istantanei possono esporre i clienti a rischi maggiori, in particolare frodi e truffe informatiche. Per questo motivo, l’introduzione del controllo preventivo dell’IBAN e del nome del beneficiario rappresenta un passo avanti significativo per la protezione degli utenti. Le banche sono inoltre tenute a effettuare controlli quotidiani su tutte le operazioni per prevenire riciclaggio e attività illecite, garantendo il rispetto della normativa sulla privacy (GDPR).
Con l’incremento dell’uso dei pagamenti elettronici in Italia, dove i bonifici e le transazioni con carte di debito sono cresciuti di oltre il 50% negli ultimi cinque anni, le misure di sicurezza diventano sempre più cruciali per tutelare i consumatori e le imprese. Le istituzioni bancarie e sindacali, come la FABI, continuano a monitorare attentamente l’evoluzione del settore, promuovendo un uso consapevole e sicuro dei nuovi strumenti digitali.






