Roma, 24 luglio 2025 – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inflitto una multa da 3 milioni di euro alla società Emme Group Spa, titolare del noto marchio Materassi Marion, per pratiche commerciali scorrette e ingannevoli nelle televendite. L’azione sanzionatoria è scattata a seguito di indagini che hanno evidenziato informazioni fuorvianti durante le promozioni televisive, trasmesse sia su canali nazionali che locali, e comportamenti aggressivi di vendita anche a domicilio.
Materassi Marion, pratiche commerciali scorrette e ingannevoli
L’Antitrust ha contestato in particolare l’uso del prezzo iniziale barrato, mostrato per enfatizzare uno sconto apparentemente vantaggioso rispetto a un valore di mercato mai effettivamente applicato. Tale strategia pubblicitaria viola la normativa introdotta nel 2023, che impone di indicare il prezzo più basso praticato nei 30 giorni precedenti l’offerta promozionale. Non solo, le pubblicità non hanno corretto tali irregolarità nemmeno negli spot più recenti del 2024.
Un ulteriore elemento critico riguarda l’attività di vendita domiciliare: i venditori invitavano i consumatori a cambiare modello rispetto a quello scelto in televisione, con rincari fino a 3.000 euro, accompagnati da informazioni ingannevoli o denigratorie sulle caratteristiche e sui tempi di consegna dei prodotti pubblicizzati.
Reazioni e tutele rafforzate per i consumatori
Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha commentato positivamente la decisione dell’Antitrust: “Basta sconti farlocchi! Le televendite sui materassi hanno saturato il mercato televisivo italiano, bombardando i consumatori”. Dona ha sottolineato come la normativa del 2023 abbia rafforzato le tutele obbligando a indicare il prezzo precedente, rendendo più difficile proporre ribassi fittizi, anche se non eliminando del tutto queste pratiche scorrette. Sulla vendita a domicilio ha aggiunto che tale modalità “può diventare scorretta se accompagnata da informazioni ingannevoli e da pressioni indebite sulla volontà del consumatore”.
Il caso della sanzione a Materassi Marion evidenzia la necessità di vigilare con attenzione sulle modalità di vendita e pubblicità, per garantire trasparenza e correttezza nelle scelte d’acquisto dei consumatori italiani.






