Antonello Venditti si esibirà l’11 giugno nel carcere minorile di Casal del Marmo. L’artista incontrerà i giovani detenuti in vista degli esami di maturità. L’iniziativa è sostenuta dal ministro della Giustizia Carlo Nordio e dal sottosegretario Andrea Ostellari
L’11 giugno 2025, il noto cantautore romano Antonello Venditti si esibirà nel carcere minorile di Casal del Marmo, a Roma, per festeggiare la vigilia degli esami di maturità insieme ai giovani detenuti. L’iniziativa, promossa dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, intende offrire un momento di svago e riflessione ai ragazzi, sottolineando l’importanza dell’istruzione anche in contesti difficili.
Un gesto simbolico di sostegno
La performance di Venditti, che avrà luogo a pochi giorni dall’inizio degli esami di maturità, rappresenta un gesto simbolico di sostegno e incoraggiamento per i ragazzi che stanno affrontando un momento cruciale della loro vita. “L’idea che ci sia qualche ragazzo che ha sbagliato, che ora sia in un istituto di correzione e che abbia la voglia di affrontare la prigionia studiando, è una cosa molto degna di nota”, ha dichiarato Venditti sui social, esprimendo la sua emozione per l’imminente evento. La scelta di esibirsi nel carcere minorile non è casuale; il cantautore ha sempre avuto a cuore le tematiche sociali, affrontando nei suoi brani questioni di grande rilevanza come la giustizia e la speranza per un futuro migliore.
Un progetto di reinserimento sociale
Questa iniziativa si colloca all’interno di un più ampio progetto di reinserimento sociale dei giovani detenuti, volto a promuovere un cambiamento positivo attraverso l’istruzione e la cultura. In Italia, il sistema penale minorile prevede misure di tutela e recupero, e eventi come quello di Venditti possono rappresentare un elemento fondamentale per la crescita personale dei ragazzi. La musica, in particolare, ha il potere di unire e ispirare, offrendo momenti di evasione e riflessioni profonde.
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha evidenziato come l’arte possa fungere da ponte verso la riabilitazione: “È importante che i giovani comprendano che, nonostante gli errori commessi, hanno sempre la possibilità di riscatto”. L’incontro con Venditti potrebbe dunque offrire ai ragazzi un esempio di successo e perseveranza, incoraggiandoli a continuare a studiare e a credere in un futuro migliore.
Un evento atteso con entusiasmo
La notizia ha suscitato un grande interesse mediatico e l’evento è atteso con entusiasmo dai ragazzi del carcere, che vedono in questo incontro un’opportunità unica per vivere un momento di libertà e di gioia.