Firenze, 25 ottobre 2025 – In occasione del cinquantesimo anniversario della Tinaia, l’atelier nato all’interno dell’ex ospedale psichiatrico di San Salvi a Firenze apre per la prima volta al pubblico il suo vasto patrimonio artistico e documentario. Questo evento segna un momento di grande rilievo per la città e per il mondo dell’arte contemporanea, con un’offerta culturale che valorizza la creatività dei pazienti psichiatrici e coinvolge i giovani talenti del territorio toscano.
Liberamente Tinaia: un concorso per giovani creativi under 35

Nasce la prima edizione di “Liberamente Tinaia, dall’Art Brut al Design”, un bando rivolto ai giovani creativi under 35 della Toscana che invita a progettare oggetti di uso quotidiano ispirati alle opere degli artisti storici che hanno vissuto l’esperienza del manicomio. Francesco Nocentini, presidente dell’associazione La Nuova Tinaia, sottolinea l’importanza di questa iniziativa come “una possibilità di dare voce ad artisti pazienti psichiatrici, che altrimenti sarebbero passati sotto silenzio”.
L’atelier conserva oltre cinquantamila opere, rappresentando un patrimonio artistico di grande valore culturale e sociale. La presentazione del bando è stata l’occasione per aprire al pubblico questo archivio unico, offrendo una rara opportunità di conoscere un universo creativo escluso per lungo tempo dalla scena artistica ufficiale.
Elisa Guidi, coordinatrice di Artex, evidenzia come il progetto coinvolgerà non solo i designer, ma anche gli artigiani chiamati a realizzare i prototipi degli oggetti progettati. “Lavoreremo sui quattro artisti selezionati e su questa base saranno progettati e realizzati oggetti d’uso e decorativi che daranno vita alla creatività di questi artisti”, ha dichiarato Guidi.
San Salvi: un futuro di rigenerazione e cultura
L’apertura al pubblico del patrimonio della Tinaia si inserisce in un più ampio processo di rigenerazione urbana del complesso di San Salvi, che vedrà avviare i lavori nel 2026 grazie a un investimento di dieci milioni di euro, di cui otto finanziati con fondi europei Fesr-Fse e due dal Comune di Firenze. Il progetto prevede la riqualificazione di alcune palazzine che ospiteranno abitazioni, spazi culturali, atelier artigianali e uffici condivisi, mantenendo la vocazione pubblica e sociale dell’area.
Tra le novità più rilevanti, la palazzina 37 sarà destinata a diventare la nuova sede de La Tinaia, trasformandosi in un centro espositivo e museale per valorizzare il patrimonio artistico raccolto in cinquant’anni di attività. L’intervento si integra con iniziative culturali e sociali che coinvolgeranno anche altre realtà come la compagnia teatrale Chille de la Balanza.
Questa iniziativa culturale si colloca in un contesto più ampio di valorizzazione del patrimonio toscano, in cui rientra anche il progetto “Archivi.doc”, che apre oltre 40 archivi storici privati in Toscana, favorendo la conoscenza e la conservazione di un ricco patrimonio di memorie e documenti storici.
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Fonte: Emanuele De Lucia - Firenze, per i 50 anni della Tinaia, apre al pubblico il suo patrimonio artistico






