L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) ha comminato una sanzione di 500.000 euro alla compagnia aerea Wizz Air Hungary Ltd per violazione delle norme del Codice del Consumo in materia di pratiche commerciali scorrette e clausole vessatorie. Il procedimento riguarda il servizio di abbonamento annuale denominato “Wizz All You Can Fly”, che offre ai clienti la possibilità di volare a tariffa fissa su tutte le rotte internazionali della compagnia, dietro pagamento di un canone di 599 euro, ridotto a 499 euro durante la fase promozionale iniziale. Secondo l’Antitrust, Wizz Air avrebbe omesso di fornire informazioni complete e puntuali riguardo a questo abbonamento, configurando così una pratica commerciale scorretta.
Il caso “Wizz All You Can Fly” e le contestazioni dell’Antitrust
Il servizio di abbonamento annuale promosso da Wizz Air era stato concepito come un’innovazione nel settore dei voli low cost, offrendo una tariffa fissa per viaggiare senza limiti su tutte le destinazioni internazionali operate dalla compagnia. Tuttavia, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha individuato una mancanza di trasparenza nella comunicazione dei termini e delle condizioni, ritenendo che l’azienda non abbia fornito ai consumatori dettagli essenziali per una scelta consapevole. Tale comportamento è stato giudicato in contrasto con la normativa a tutela dei consumatori, che vieta pratiche commerciali ingannevoli o aggressive.
Wizz Air: una realtà in crescita nel mercato europeo
Fondata nel 2003 a Budapest, la compagnia aerea low cost Wizz Air è oggi una delle principali realtà del trasporto aereo in Europa centrale e orientale, con una flotta di 230 aeromobili e oltre 200 destinazioni servite nel 2025. Nel corso degli anni, ha ampliato la sua presenza anche in Italia, dove gestisce sette basi e conta 26 aerei impegnati nelle rotte nazionali e internazionali. Nel 2024, la compagnia ha registrato un fatturato di 5,7 miliardi di euro e un utile netto di 315,2 milioni, confermandosi tra i leader del settore low cost in Europa.
L’azione dell’Antitrust rientra nel più ampio quadro di vigilanza sulle pratiche commerciali adottate dalle compagnie aeree low cost, che negli ultimi anni hanno rivoluzionato il mercato del trasporto aereo europeo, spesso suscitando controversie su trasparenza e condizioni contrattuali verso i consumatori.





