Milano, 11 novembre 2025 – Una voragine si è aperta nella notte tra il 10 e l’11 novembre all’incrocio tra viale Brianza e via Venini, nel capoluogo lombardo. Il cedimento del manto stradale è stato causato da una perdita di una conduttura dell’acqua, che ha progressivamente eroso il sottofondo, provocando il crollo della carreggiata. L’episodio ha causato disagi per i residenti e per la circolazione, con l’area interessata bloccata al traffico per diverse ore.
Interventi di emergenza e ripristino
Sul posto sono intervenuti tempestivamente gli operai di MM e Unareti, società incaricate della gestione delle reti idriche e dei servizi pubblici, insieme agli operatori della Protezione civile. Le squadre stanno lavorando per riparare la conduttura danneggiata e per mettere in sicurezza la zona, al fine di ripristinare la normale viabilità nel più breve tempo possibile.
Il maltempo che ha colpito Milano nei giorni scorsi ha ulteriormente aggravato la situazione. Tra il 12 e il 13 novembre, infatti, le forti piogge hanno causato l’esondazione del fiume Seveso, che ha allagato diverse aree della città, tra cui Niguarda, Fulvio Testi e Isola. Questi eventi hanno reso le strade particolarmente insidiose, con un cittadino che ha segnalato di aver bucato una gomma proprio a causa di una voragine in viale Brianza.
Impatti sulla viabilità e sull’abitato
Il cedimento stradale e gli allagamenti conseguenti al maltempo hanno creato notevoli disagi alla viabilità locale e alla popolazione residente. La carreggiata interessata dalla voragine è stata immediatamente chiusa, con deviazioni segnalate per evitare ulteriori inconvenienti. La situazione resta sotto osservazione, in attesa che gli interventi di riparazione vengano completati e che le condizioni meteorologiche migliorino.
L’episodio conferma la vulnerabilità delle infrastrutture urbane di Milano di fronte a eventi meteorologici intensi, evidenziando l’importanza della manutenzione e del monitoraggio costante delle reti idriche e delle superfici stradali. Le autorità cittadine e i servizi di emergenza rimangono attivi per garantire la sicurezza dei cittadini e il rapido ripristino delle condizioni di normalità.
