TORINO, 18 APR – Igor Boni chiede di verificare i compensi ricevuti dall’ex calciatore per la sua partecipazione agli Rb International Award
È stata presentata un’esposto alla Procura di Roma riguardante il viaggio di Francesco Totti a Mosca. L’iniziativa, promossa da Igor Boni, coordinatore di Europa Radicale, si concentra sui compensi che l’ex calciatore avrebbe ricevuto per la sua partecipazione agli RB International Award, un evento di grande rilevanza nel settore sportivo e delle scommesse. Boni ha richiesto un accertamento per verificare se tali compensi possano essere in contrasto con le sanzioni economiche imposte dalla comunità internazionale.
Il viaggio di Totti a Mosca
Il viaggio di Totti, avvenuto durante le festività pasquali, ha suscitato un acceso dibattito. Secondo le informazioni diffuse da alcune fonti, l’ex capitano della Roma avrebbe preso parte all’evento come ospite d’onore, ricevendo una somma significativa per la sua presenza. Il coordinatore di Europa Radicale ha sottolineato l’importanza di chiarire se i fondi ricevuti possano violare l’embargo che colpisce la Russia a causa delle sue azioni in Ucraina. Boni ha dichiarato: “Chiediamo di accertare se tali compensi siano in contrasto con le sanzioni e se, in tal caso, sia stato violato l’embargo economico imposto dalla comunità internazionale”.
Tensioni geopolitiche e responsabilità
Il contesto di questo viaggio è particolarmente delicato, considerando le tensioni geopolitiche attuali. La Russia è sotto sanzioni internazionali che limitano le interazioni economiche e culturali con molti paesi, inclusa l’Italia. La partecipazione di una figura di spicco come Totti a un evento di tale natura solleva interrogativi sulla responsabilità dei personaggi pubblici in situazioni di questo tipo. Boni ha aggiunto: “Se indubbiamente Totti è stato un campione nel calcio, non si è rivelato tale in umanità”.






