Roma, 5 settembre 2025 – Una turista americana di 42 anni è stata vittima di una grave aggressione sessuale a Roma, dopo essere salita a bordo di un taxi abusivo nei pressi della stazione Termini. L’episodio è avvenuto lo scorso 30 agosto e ha portato all’identificazione del responsabile, un uomo di 82 anni, grazie a un video registrato dalla donna con un paio di occhiali dotati di telecamera. L’anziano, incensurato, era già noto alle autorità per una precedente sanzione legata all’esercizio illegale della professione di tassista.
L’approccio alla stazione Termini di Roma
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la turista era appena arrivata nella capitale quando è stata avvicinata dall’uomo all’interno dello scalo ferroviario. Presentandosi come un tassista, l’82enne le ha proposto di accompagnarla in albergo. La donna ha accettato e si è seduta sul sedile anteriore della vettura, una pratica tipica dei conducenti abusivi. Durante il tragitto, l’anziano ha iniziato a rivolgerle commenti invadenti e inopportuni, trasformando presto le parole in gesti: si è avventato sulla passeggera cercando di palpeggiarla.
La denuncia e l’identificazione dell’aggressore
La vittima, riuscita a sottrarsi all’aggressione, si è recata immediatamente alla stazione dei carabinieri all’Aventino per sporgere denuncia. In quell’occasione ha consegnato anche le immagini registrate con i suoi occhiali smart: sebbene non documentino la violenza in sé, hanno immortalato in modo chiaro il volto dell’aggressore. Grazie a questo materiale e ai precedenti controlli amministrativi, le forze dell’ordine sono riuscite a identificarlo rapidamente. L’uomo, già segnalato per attività di taxi abusivo, è stato denunciato a piede libero con l’accusa di violenza sessuale.






