Prosegue fino alle 18 di oggi lo sciopero nazionale del trasporto ferroviario proclamato dai sindacati autonomi Usb, Sgb e Assemblea Nazionale PDM/PDB.
Giornata di disagi, pazienza e speranza per i tanti passeggeri che affollano la stazione di Roma Termini. Lo sciopero iniziato ieri e che si protrarrà sino alle 18 di oggi lascia in eredità notevoli disagi. Molto complicato riuscire ad acquistare un biglietto, dunque chi raggiunge l’hub capitolino si affida allo sportello informazioni. File e attese di circa un’ora affrontato con pazienza, speranza e anche la voglia di sdrammatizzare. I più fortunati trovano il loro treno in partenza. Chi, invece, è stato investito in toto dai disagi è un passeggero che, per sua stessa ammissione, ha dormito in stazione e spera di partire in serata.. Sono diverse le corse cancellate o programmate in ritardo, sia per quanto riguarda gli arrivi sia per le partenze. E ovviamente altrettanti i passeggeri costretti a cambiare o rivedere i propri piani. Tra gli altri, cancellati i treni in arrivo da Pisa, Velletri, Napoli, Milano, Albano e Civitavecchia e quelli in partenza verso Milano centrale alle 11.50, alle 12.20 e alle 12.50. Trenitalia ha tenuto conto delle possibili ripercussioni sul servizio e ha invitato i passeggeri a informarsi prima di recarsi in stazione. Attivi in stazione gli infopoint e le biglietterie, ma si può anche consultare la app di Trenitalia, i canali social e web del gruppo o chiamare il numero verde gratuito 800892021 anche perché gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, secondo quanto spiegato da Fs, potranno protrarsi oltre l’orario di termine dell’agitazione sindacale.





