Tre piloti di parapendio sono stati recuperati oggi sul Monte Grappa durante il Trofeo delle regioni. Un trentenne di Trento ha riportato una sospetta frattura alla gamba, una giovane di Torino traumi all’anca e alla schiena, e un 49enne polacco un sospetto politrauma
Il Monte Grappa è stato teatro di tre incidenti che hanno coinvolto piloti di parapendio durante il “Trofeo delle regioni”, una competizione che ha attirato circa un centinaio di appassionati. Gli eventi drammatici si sono verificati a distanza ravvicinata, richiedendo un intervento immediato da parte dei soccorsi, evidenziando le sfide legate alla sicurezza in voli di gruppo.
Il primo incidente e il soccorso tempestivo
La prima emergenza è stata segnalata intorno alle 13:25, quando un pilota di trent’anni, originario di Trento, è precipitato in una zona boschiva a Caluga, vicino all’Alta Via del Tabacco, nel comune di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. L’elicottero del servizio di emergenza di Treviso è stato prontamente inviato sul luogo dell’incidente. Una squadra medica, insieme a un tecnico di elisoccorso, è stata calata con un verricello per prestare assistenza al ferito, che presentava una sospetta frattura alla gamba. Dopo le prime cure, il pilota è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Vicenza.
Il secondo intervento e le condizioni della giovane pilota
Mentre il primo soccorso era in corso, un’altra squadra del Soccorso Alpino della Pedemontana del Grappa è stata dirottata verso Borso del Grappa per soccorrere una giovane pilota di 23 anni, originaria di Vigone, in provincia di Torino. Quest’ultima è precipitata sul Monte Legnarola, riportando traumi all’anca e alla schiena. Gli operatori del SUEM di Crespano sono intervenuti rapidamente, stabilizzando la giovane prima di trasferirla a Treviso per le cure necessarie.
Il terzo incidente e l’analisi delle cause
L’ultimo intervento si è svolto intorno alle 17:30, quando un terzo pilota, un uomo di 49 anni di origine polacca, è precipitato poco dopo il decollo a Pieve del Grappa. Anche in questo caso, il Soccorso Alpino, il SUEM e l’elicottero di emergenza sono stati mobilitati. Il pilota ha riportato un sospetto politrauma e, dopo le prime cure, è stato trasferito all’ospedale di Treviso.
Le cause di questi incidenti sono attualmente oggetto di verifica da parte delle autorità competenti, che stanno esaminando le condizioni meteorologiche e le circostanze di volo al momento delle cadute. La competizione, pur essendo un evento di grande richiamo per gli appassionati di parapendio, ha sollevato serie preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei piloti, in particolare in eventi di massa come questo, dove le variabili possono aumentare significativamente il rischio di incidenti.






