Bolzano, 20 dicembre 2025 – Si è chiarita la tragica dinamica dell’incidente avvenuto ieri pomeriggio a Laudes, frazione di Malles in Val Venosta, che ha causato la morte di un bambino di dieci anni. Il piccolo, identificato con la sola iniziale J., si trovava in compagnia di un amico undicenne quando, durante un’escursione in un’area boschiva vicino al paese, è precipitato da una parete rocciosa per circa cento metri.
Dinamica dell’incidente e intervento dei soccorsi
Secondo quanto ricostruito, i due ragazzi stavano giocando nel parco giochi di Laudes e, successivamente, hanno deciso di avventurarsi lungo un sentiero denominato Sartwand, un pendio che porta a una piccola malga nelle vicinanze. Smarritisi lungo il percorso, sono finiti su una parete rocciosa e hanno tentato di risalire nella speranza di ritrovare il sentiero. È stato durante questa fase che uno dei due, il bambino di dieci anni, è scivolato precipitando per circa cento metri.
L’amico, rimasto illeso ma molto agitato, ha immediatamente lanciato l’allarme chiamando la madre tramite il cellulare. Sul posto sono intervenuti rapidamente il soccorso alpino della Guardia di finanza di Silandro, le squadre dell’Alpenverein e i Vigili del fuoco. Il ragazzino superstite si trovava in una zona molto esposta e pericolosa ed è stato messo in sicurezza dai soccorritori. Successivamente è stato recuperato tramite verricello dall’elicottero della Guardia di finanza, dotato di visori notturni, mentre un altro elicottero, il Pelikan 3, ha illuminato la zona con un potente faro per agevolare le operazioni.
Il bambino è stato trasportato in ospedale sotto choc per accertamenti, mentre i soccorritori hanno recuperato la salma del decenne. L’intervento di soccorso è durato quasi quattro ore, coinvolgendo anche le forze dell’ordine, tra cui i carabinieri.
La comunità di Laudes in lutto
Laudes, piccolo paese di circa 600 abitanti, è profondamente scossa per la tragedia. “Qui tutti conoscono tutti e molti di noi hanno figli di quell’età – ha dichiarato il sindaco di Malles, Josef Thurner – Siamo tutti molto colpiti da quanto accaduto“. Il primo cittadino si è recato sul luogo dell’incidente per seguire da vicino le operazioni di soccorso e per esprimere la vicinanza delle istituzioni alle famiglie coinvolte.
La vicenda si aggiunge a una serie di eventi drammatici che hanno colpito la comunità locale negli ultimi anni, tra cui la recente commemorazione di Leon Moser, un giovane di 19 anni morto in un incidente simile in Val Venosta, e la scomparsa di Robert Fliri, noto designer altoatesino, rimasto vittima di un incidente durante un’escursione in montagna.
L’intera Val Venosta si stringe attorno alle famiglie, colpite da un dolore che ha lasciato un segno indelebile in questa piccola e unita comunità alpina.






