Bagheria, 2 agosto 2025 – Una tragedia ha colpito nella notte la comunità di Bagheria, in provincia di Palermo, dove una giovane pallavolista di 20 anni è deceduta annegata durante una festa privata in una villa. La vittima, Simona Cinà, è stata trovata priva di vita nella piscina della residenza, mentre erano in corso i festeggiamenti con amici.
Circostanze della tragedia di Bagheria
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto, la giovane si sarebbe trovata all’interno della villa privata a Bagheria per partecipare a una festa. Per ragioni ancora da accertare, Simona Cinà è finita in acqua e non è riuscita a mettersi in salvo. Allertati immediatamente, i sanitari del 118 sono intervenuti tempestivamente, ma hanno potuto solo constatarne il decesso. Le indagini sono tuttora in corso a Bagheria per chiarire la dinamica dell’accaduto e per questo è stato disposto il sequestro della salma, sulla quale verrà eseguita l’autopsia.
Chi era Simona Cinà
Simona Cinà era una giovane atleta molto apprezzata nella sua comunità. Giocatrice di pallavolo e beach volley, aveva militato fino allo scorso anno nella società sportiva Acds Capacense Volley. Paolo Di Maggio, presidente della società, la ricorda come “una ragazza solare che amava profondamente la pallavolo, sport per cui si impegnava con passione e dedizione. Ha anche insegnato pallavolo a molti bambini”. La giovane si era fermata dalle competizioni per un anno di Erasmus in Spagna, dove ha avuto occasione di visitare il fratello. Nei mesi estivi partecipava regolarmente a tornei di beach volley. La notizia della sua scomparsa ha lasciato un profondo senso di dolore tra i suoi compagni e nell’intera associazione sportiva.
Bagheria, comune siciliano di oltre 52.000 abitanti situato nella città metropolitana di Palermo, piange oggi la perdita di una giovane promessa dello sport, mentre le autorità continuano a indagare sulla tragica vicenda.






