Roma, 25 luglio 2025 – È iniziato ufficialmente il piano per l’esodo estivo 2025, con le prime giornate da bollino rosso e un forte aumento del traffico sulle principali arterie italiane. In particolare, sono previste tre giornate di intenso flusso veicolare, con le mattinate di sabato 2 e 9 agosto contrassegnate dal bollino nero, il massimo livello di criticità per la circolazione stradale.
Bollino rosso e nero: le giornate più critiche dell’estate
Secondo le previsioni di Anas, società del Gruppo FS che gestisce la rete stradale di interesse nazionale, le giornate più critiche dell’estate saranno il 2 e il 9 agosto, con bollino nero nelle mattinate e un traffico particolarmente intenso sulle principali direttrici verso le località di villeggiatura. Il calendario completo dei bollini estivi è consultabile sui siti ufficiali di Anas e Viabilità Italia, dove sono indicati anche i divieti di transito dei veicoli pesanti per garantire maggior fluidità.
Per questo primo fine settimana di partenze, il traffico si concentra prevalentemente in direzione sud, lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, nonché ai valichi di confine verso Francia, Slovenia e Croazia. Inoltre, si prevede un significativo aumento della circolazione nei pressi dei centri urbani, soprattutto nel tardo pomeriggio di domenica, quando si registrano i rientri del weekend.
Per facilitare la mobilità, Anas ha sospeso o chiuso 906 cantieri fino al 3 settembre, pari al 70% di quelli attivi fino a qualche settimana fa. Nel solo mese di luglio, già 98 cantieri inamovibili sono stati chiusi, liberando circa 680 km di strada per agevolare il transito dei veicoli.
Itinerari e servizi per un’estate in movimento
Il potenziamento del personale Anas è un altro punto chiave del piano esodo: sono circa 2.500 gli operatori in turnazione, tra tecnici, personale di esercizio e addetti alle sale operative territoriali e nazionali, impegnati nel monitoraggio h24 del traffico per intervenire tempestivamente in caso di emergenze.
Tra le arterie maggiormente interessate dal traffico si segnalano:
- La A2 Autostrada del Mediterraneo, che attraversa Campania, Basilicata e Calabria;
- Le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria;
- Le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia;
- La strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna;
- La statale 148 Pontina nel Lazio, importante collegamento tra Roma e il basso Lazio;
- L’itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che attraversa Umbria, Toscana ed Emilia Romagna;
- Le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria) e SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Anche al nord si registrano flussi importanti, soprattutto verso i valichi di confine in Friuli-Venezia Giulia, e sulle statali SS36 del Lago di Como e dello Spluga, SS45 di Val Trebbia in Liguria, SS26 della Valle d’Aosta, SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS51 di Alemagna in Veneto.
Gli automobilisti sono invitati a consultare sempre la pagina dedicata all’esodo estivo sul sito di Anas (https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo) per informazioni aggiornate, soprattutto riguardo la presenza di cantieri inamovibili.
Traffico intenso e incidenti: il bilancio del weekend
La prima domenica di esodo ha già fatto registrare un flusso di oltre otto milioni di auto in viaggio su tutta la rete Anas, con picchi di traffico su alcune direttrici come l’Autostrada del Mediterraneo (3 milioni di transiti), la statale Adriatica (2,2 milioni) e la statale Jonica (1,2 milioni). Forte anche il traffico lungo la statale Aurelia, con quasi 750mila veicoli.
Non sono mancati gli incidenti: sulla A1, poco prima di Fabro, un’auto si è ribaltata sulla carreggiata nord causando il ferimento di cinque persone e la temporanea chiusura del tratto. Sempre sull’A1, in provincia di Lodi, un’altra vettura è uscita di strada, ma il conducente si è allontanato senza soccorsi. In Calabria, inoltre, un incendio ha rallentato la circolazione ferroviaria sulla linea Paola-Reggio Calabria, causando ritardi fino a 60 minuti.
Per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico, la Polizia Stradale e i Carabinieri hanno intensificato i controlli, inclusi quelli notturni con etilometri e precursori, soprattutto lungo le direttrici turistiche e nei pressi dei cantieri. Sono stati incrementati anche i presidi nelle aree di servizio per contrastare la microcriminalità e migliorare l’assistenza agli utenti.
L’amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, ha sottolineato l’impegno dell’azienda nel mantenere una circolazione il più possibile fluida e sicura: “Con il nostro piano esodo 2025 sono operativi 2.500 addetti, presenti 24 ore su 24 per monitorare la rete e intervenire tempestivamente. Lavoriamo insieme al Ministero delle Infrastrutture e alle Forze dell’Ordine per tutelare la sicurezza stradale e garantire vacanze serene a tutti gli italiani”.
La raccomandazione principale resta sempre quella di adottare comportamenti di guida prudenti, evitando distrazioni e rispettando il Codice della Strada, come ribadito dalla campagna di comunicazione Anas “Quando sei alla guida tutto può aspettare”.






