Torino, il combattente in Siria: “Clima pesante per la Procura, ovvio rinvio a 90 giorni”
I torinesi Ypg sapranno entro 3 mesi se riceveranno la sorveglianza speciale
(Torino). “Il clima attorno a questo giudizio è molto pesante per la Procura di Torino, è chiaro che i giudici preferiscano rendere pubblica la risposta finale in seguito – così Davide Grasso, uno dei cinque torinesi andato in Siria a combattere contro l’Isis, dopo che il giudice ha deciso, in udienza, di far sapere entro 90 giorni la decisione definitiva sul dare o meno la sorveglianza speciale – Oggi è stato gravissimo l’intervento del pm, che è andato oltre il livello di decenza, parlando di cose che non conosce e che evidentemente non le interessano. Dire che le Ypg non hanno contribuito alla sconfitta dell’Isis si commenta da sola. Questo è il risultato di dieci anni di politicizzazione della Procura di Torino per il Movimento No Tav” ha detto Grasso. (Sara Iacomussi/alanews)
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