Como, 13 novembre 2025 – Tensioni si sono registrate questa mattina nel carcere di Como, dove è stato sventato un tentativo di evasione. La situazione ha provocato momenti di forte tensione tra gli agenti di polizia penitenziaria e alcuni detenuti, con un agente costretto a rifugiarsi in uno sgabuzzino, circondato da un gruppo di reclusi.
Carcere di Como, tentativo di evasione e intervento della polizia penitenziaria
Secondo quanto riferito da Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, l’episodio ha richiesto l’immediato intervento di rinforzi provenienti dal Provveditorato regionale di Milano e da altri istituti penitenziari lombardi. Inoltre, sono state allertate anche le altre forze dell’ordine per garantire il controllo della situazione. Al momento, la Questura di Como ha confermato che tutti gli agenti sono in sicurezza e la situazione è sotto controllo.
Il carcere di Como, situato nella città lombarda nota per il suo centro storico e il suggestivo lungolago, è stato teatro di un evento che ha messo alla prova la sicurezza interna dell’istituto. La prontezza degli agenti e il supporto ricevuto dalle altre strutture hanno evitato che la situazione degenerasse in modo più grave.
Tre agenti feriti: le condizioni
Secondo quanto si apprende, tre agenti di polizia penitenziaria sarebbero contusi e ci sarebbero dei feriti anche tra i detenuti. I sanitari del 118 sono appena entrati nella casa circondariale di Como. Sul posto anche Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco.
Il caso più critico riguarda un giovane agente di 24 anni, trasportato in codice rosso all’ospedale di Monza per un trauma toracico. Secondo quanto riferito, il poliziotto sarebbe rimasto schiacciato tra le sbarre di un cancello durante gli scontri, situazione che ha richiesto un immediato intervento medico. Le condizioni degli altri due agenti coinvolti risultano meno gravi; sono stati accompagnati in codice verde all’ospedale di Cantù, sempre in provincia di Como. Le autorità penitenziarie stanno ancora verificando la dinamica esatta degli eventi che hanno portato a questi ferimenti.
Le reazioni e il contesto operativo
La nota di De Fazio sottolinea l’importanza della tempestività e della collaborazione tra le diverse componenti della polizia penitenziaria nella gestione di eventi critici come questo. La presenza immediata di rinforzi evidenzia una rete di sicurezza attiva e pronta a intervenire per mantenere l’ordine all’interno degli istituti penitenziari lombardi.
Le dinamiche registrate a Como si inseriscono in un contesto più ampio di attenzione costante verso la sicurezza nelle carceri italiane, dove la prevenzione di tentativi di evasione e il mantenimento della sicurezza degli agenti e dei detenuti rappresentano priorità imprescindibili per le forze dell’ordine.






