Milano, 17 ottobre 2025 – Il dj Alessandro Basciano sarà interrogato il prossimo 5 novembre dal pubblico ministero Antonio Pansa, in relazione alle accuse di stalking nei confronti dell’ex compagna Sophie Codegoni. La richiesta di interrogatorio è stata avanzata dallo stesso Basciano tramite il suo legale Leonardo D’Erasmo, dopo la chiusura delle indagini preliminari.
Accuse e misure cautelari a carico di Alessandro Basciano
Il 35enne è indagato per atti persecutori e per il mancato versamento delle mensilità stabilite dal giudice civile a favore dell’ex compagna. Lo scorso novembre, Basciano era stato arrestato ma era stato scarcerato meno di 48 ore dopo. Attualmente è sottoposto a un divieto di avvicinamento nei confronti di Sophie Codegoni e indossa un braccialetto elettronico come misura cautelare.
L’interrogatorio del 5 novembre rappresenta un passaggio importante nell’ambito di una possibile richiesta di rinvio a giudizio. La vicenda giudiziaria si concentra sulle presunte condotte persecutorie e sul mancato rispetto degli obblighi economici nei confronti dell’ex compagna, elementi su cui la Procura sta approfondendo le indagini.
Il contesto legale e le prossime tappe
La chiusura delle indagini segna un momento cruciale per la difesa e per l’accusa: il legale di Basciano ha infatti chiesto di poter sentire il proprio assistito per poter fornire la versione dei fatti in vista delle decisioni che la Procura dovrà assumere. Il pm Antonio Pansa coordina le indagini e valuterà gli elementi raccolti prima di decidere sull’eventuale rinvio a giudizio.
La situazione giudiziaria di Basciano resta sotto stretta osservazione, con particolare attenzione alle condizioni imposte dal divieto di avvicinamento e al rispetto delle prescrizioni connesse all’uso del braccialetto elettronico. L’interrogatorio del 5 novembre sarà dunque un momento chiave per chiarire le posizioni e definire il prosieguo del procedimento.



