Sigarette elettroniche, abuso di farmaci, gaming e gioco d’azzardo online emergono come nuovi rischi per gli adolescenti europei, in particolare per le ragazze
Un recente studio dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in collaborazione con l’Agenzia dell’Unione Europea sulle Droghe (EUDA), ha messo in luce una preoccupante tendenza che coinvolge gli adolescenti europei. Nonostante una generale diminuzione del consumo di sostanze tra gli studenti di 15-16 anni, emergono nuovi comportamenti a rischio, in particolare tra le ragazze. I dati, raccolti nel 2024 in 37 paesi, rivelano un cambiamento nel panorama delle dipendenze giovanili, con un aumento significativo nell’abuso di farmaci senza prescrizione e nel gioco d’azzardo online.
Consumo di sostanze tra i giovani
Il rapporto evidenzia che, sebbene il consumo di alcol tra i giovani sia calato dal 1995, passando dall’88% al 74%, rimane comunque diffuso. Inoltre, il fenomeno del “binge drinking” ha mostrato una leggera flessione, scendendo dal 36% al 30%. Anche il fumo di sigarette tradizionali ha registrato una diminuzione, passando dal 68% al 32%, mentre l’uso delle sigarette elettroniche è in aumento, suggerendo un cambio nelle abitudini di consumo.
Crescita dell’abuso di farmaci
Particolarmente allarmante è la crescita dell’uso di farmaci senza prescrizione: circa uno studente su otto ha dichiarato di aver fatto uso di sostanze illecite almeno una volta nella vita, con una variabilità significativa tra i diversi paesi. Questo fenomeno è spesso legato alla pressione sociale e alla ricerca di modi per affrontare stress e ansie, che colpiscono in modo particolare i giovani.
Gioco d’azzardo online tra gli adolescenti
In parallelo, il gioco d’azzardo online sta diventando una realtà sempre più comune tra gli adolescenti. La facilità di accesso a piattaforme di gioco e l’anonimato offerto dalla rete contribuiscono a un aumento delle scommesse tra i più giovani, creando un terreno fertile per comportamenti compulsivi e dipendenze.
Le autorità sanitarie e le organizzazioni educative sono chiamate a intervenire con campagne di sensibilizzazione e programmi di prevenzione mirati per affrontare questi nuovi rischi. La sfida è significativa, considerando che i giovani di oggi sono esposti a un’ampia gamma di stimoli e pressioni che possono influenzare negativamente la loro salute mentale e fisica. L’attenzione deve ora concentrarsi su strategie efficaci per educare e proteggere le nuove generazioni da questi pericoli emergenti.