Milano, 16 novembre 2025 – In occasione della IX Giornata Mondiale dei Poveri, domenica 16 novembre, Fondazione Progetto Arca ha organizzato un pranzo solidale in piazza Affari, cuore pulsante della città meneghina, per testimoniare il proprio impegno verso le persone in condizione di indigenza e marginalità. L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di riflessione e azione promosso dalla Chiesa cattolica e da Caritas Italiana in questo anno giubilare dedicato ai poveri.
Pranzo solidale in piazza Affari: un momento di accoglienza e convivialità

Il pranzo, allestito all’aperto in piazza Affari, ha offerto ai partecipanti una varietà di pietanze, spaziando da salumi, tramezzini, pizzette e focaccine fino a lasagne vegane, frutta e dolci. L’evento è stato preceduto da una messa all’aperto, momento di preghiera e riflessione comunitaria, e si è concluso con una tombolata animata e festosa, che ha coinvolto i presenti con premi in palio, tra cui buoni spesa da 50 euro.
Costantina Regazzo, portavoce di Fondazione Progetto Arca, ha sottolineato il valore simbolico e pratico dell’iniziativa: “Siamo qua oggi perché vogliamo testimoniare la nostra presenza attiva rispetto alle persone che, secondo noi, hanno un bisogno maggiore di accoglienza, quindi le persone che vengono chiamate senza dimora o invisibili. Lo facciamo attraverso il momento della messa e offrendo un pranzo di qualità, ma vogliamo che la giornata di oggi diventi anche un momento di convivialità attraverso la tombolata”.
La Giornata Mondiale dei Poveri 2025: un invito alla speranza e all’impegno
La celebrazione di quest’anno assume un significato particolare poiché coincide con il Giubileo dei Poveri. Il tema scelto da Papa Leone XIV, ispirato al versetto biblico “Sei tu, mio Signore, la mia speranza” (Salmo 71,5), invita a riconoscere la povertà non come un incidente della storia, ma come un luogo teologico e un’occasione di incontro con Dio. Nel suo messaggio il Papa ricorda che “i poveri non sono un diversivo per la Chiesa, bensì i fratelli e le sorelle più amati”, che rappresentano una presenza centrale nell’opera pastorale.
Caritas Italiana, in vista della Giornata, ha messo a disposizione materiali per l’animazione pastorale, tra cui un sussidio, una veglia di preghiera e una locandina ufficiale, con l’obiettivo di accompagnare parrocchie, gruppi e comunità verso una riflessione unitaria e profonda. L’immagine scelta per il 2025 raffigura l’altare della Chiesa di Santa Maria Maddalena ai Cristallini nel Rione Sanità di Napoli, una barca di migranti trasformata in altare da detenuti del carcere di Secondigliano, simbolo potente del cammino di speranza che si può intraprendere insieme.
Essere “ancorati alla speranza” significa restare saldi nella fiducia e liberi di affrontare nuove sfide, un messaggio che riflette lo spirito di solidarietà e di riscatto che anima tutte le iniziative legate alla IX Giornata Mondiale dei Poveri.






