In piazza San Giovanni a Roma si è tenuta oggi una manifestazione promossa dalla Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL), con la partecipazione della Confederazione Sindacale Internazionale (CSI o Ituc), che ha lanciato un appello globale per la pace e la difesa della democrazia nel mondo. Dal palco, il segretario generale della CSI, Luc Triangle, ha sottolineato come “la democrazia non può esistere senza pace” e ha richiamato l’attenzione sulle guerre e le violenze in corso in varie aree del pianeta, da Gaza all’Ucraina, dal Sudan allo Yemen.
Sindacato mondiale: appello per la pace e contro la spesa militare
Durante il suo intervento, Triangle ha evidenziato che la spesa militare mondiale ha raggiunto un record storico di 2,4 trilioni di dollari, sottraendo risorse vitali a settori fondamentali come istruzione, sanità e lavoro dignitoso. La mobilitazione sindacale globale guidata dalla CSI mira a promuovere un “Dividendo globale di pace”, una riduzione della spesa militare destinata a finanziare invece lo sviluppo sostenibile, l’azione climatica e un nuovo contratto sociale.
Il segretario ha inoltre ribadito la necessità di un impegno internazionale per garantire aiuti umanitari senza ostacoli, una ricostruzione basata su lavoro dignitoso, diritti e libertà e ha chiesto il riconoscimento dello Stato palestinese, sottolineando che “l’occupazione illegale deve cessare” e si deve lavorare per una soluzione a due Stati.
Difesa della democrazia e dei diritti dei lavoratori
La manifestazione ha avuto anche un forte richiamo alla tutela della democrazia, minacciata dall’aumento dell’autoritarismo e dalla crescente influenza delle multinazionali e dei miliardari non eletti. Luc Triangle ha affermato che “non c’è democrazia senza diritti dei lavoratori, e non ci sono diritti dei lavoratori senza sindacati forti e democratici”. La CSI ha lanciato una campagna globale per una democrazia che mantenga le sue promesse, garantendo salari dignitosi, lavoro sicuro, protezione sociale universale, giustizia fiscale e uguaglianza di genere.
Durante la manifestazione, è stata espressa anche solidarietà al giornalista Sigfrido Ranucci, simbolo della lotta per la verità e la trasparenza. Il messaggio lanciato dai sindacati è chiaro: la democrazia sarà difesa non solo dai politici ma soprattutto da lavoratori, sindacati e movimenti sociali impegnati nella lotta contro l’ingiustizia e per la pace.






