Silvia Romano, gli umori del Casoretto: “Felici per la ragazza, troppi dubbi sulla vicenda”
Gli abitanti del quartiere alla periferia Est di Milano si pongono tante domande
(Milano). L’ansia, la gioia, la preghiera, l’amore nell’abbraccio di una figlia ritrovata. Ma anche la paura, i dubbi, le incertezze. Tante emozioni, troppe. Molto spesso contrastanti. Il giorno dopo il ritorno a casa di Silvia Romano, la cooperante milanese rapita in Kenya il 20 novembre 2018 e rilasciata dopo 18 mesi di prigionia, è un mix di sentimenti per gli abitanti del quartiere Casoretto, alla periferia Est di Milano. Dopo la travolgente ondata mediatica di ieri affiorano domande alle quali c’è chi vuole avere una risposta. “Siamo molto contenti per la ragazza ma ci sono troppi dubbi legati a questa vicenda. Noi italiani meritiamo delle spiegazioni” è il filo rosso che unisce le voci di chi vive al Casoretto. (Antonio Lopopolo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Firenze, gli operai ex Gkn mettono tende nel cortile della Regione Il corteo era partito…
FI, Tajani: "Solidale con Bernini e studenti aggrediti a Pisa" Su Dichiarazione Ue Lgbtq: "Diritti…
Roma, nuova azione di Ultima Generazione: occupato viale del Muro torto La rabbia dei romani…
Rete Tans in corteo a Roma: "Si sta giocando con nostre vite" Partita la manifestazione…
Milano, corteo pro Palestina in sostegno a Intifada Studentesca "Quelli dalla parte giusta della storia…
Chico Forti è arrivato al carcere di Rebibbia a Roma Il rientro in Italia dopo…