Sezze Scalo, 25 dicembre 2025 – Un episodio di vandalismo ha turbato la vigilia di Natale nella parrocchia di San Carlo da Sezze a Sezze Scalo, in provincia di Latina. Poco prima dell’inizio della tradizionale messa di mezzanotte, il presepe allestito sotto il portico della chiesa è stato preso di mira da ignoti che hanno lanciato materiale esplodente da un’auto in transito.
Sezze: il gesto vandalico e le reazioni nella comunità
L’esplosione, avvertita a diverse centinaia di metri di distanza, è stata talmente potente da far tremare l’edificio sacro dove il parroco e vicario foraneo di Sezze, don Gianmarco Falcone, stava ultimando i preparativi per la celebrazione natalizia. Fortunatamente non si registrano feriti. Subito dopo l’accaduto, don Falcone ha chiamato il numero d’emergenza 112, e sul posto sono intervenuti i carabinieri per avviare le indagini. Il presepe, realizzato da alcune famiglie della comunità, in particolare dai genitori dei ragazzi della catechesi, è stato ripristinato per quanto possibile.
Don Gianmarco Falcone ha espresso il proprio dispiacere per il gesto definendolo un atto di disprezzo verso il simbolo della pace che il presepe rappresenta: “Ci auguriamo che la luce del Natale raggiunga anche il cuore di queste persone”.
Un episodio che segue altri atti contro simboli natalizi
Questo grave episodio si aggiunge ad altri gesti vandalici recenti nella provincia di Latina, come quello avvenuto a Borgo Santa Maria, dove sono state rubate le statue del presepe realizzato nel centro abitato grazie al contributo delle famiglie locali. Questi eventi sottolineano un clima di crescente intolleranza verso le tradizioni religiose natalizie.
La comunità di Sezze, legata profondamente alla figura di San Carlo da Sezze, patrono del territorio e noto per la sua umiltà e il suo amore verso il prossimo, si stringe attorno alla propria parrocchia e ai simboli della fede, rinnovando l’impegno a difendere la propria identità culturale e religiosa anche in momenti di difficoltà.
