AREZZO – Un uomo di 70 anni è stato arrestato per aver trasportato oltre 45 chili di hashish, nascosti nella bombola del gas della sua auto. Il valore dello stupefacente supera i 400.000 euro. Durante un controllo sulla A1, l’uomo è apparso nervoso, portando gli agenti a scoprire il carico illecito. È ora in custodia cautelare a Arezzo
Un’operazione sorprendente ha avuto luogo nei giorni scorsi sull’autostrada A1, nei pressi di Arezzo, dove un uomo di 70 anni è stato arrestato dalla polizia stradale mentre trasportava oltre 45 chili di hashish. La scoperta è avvenuta durante un controllo di routine, rivelando un piano di traffico di droga ben congegnato, che ha lasciato sgomenti non solo gli agenti coinvolti, ma anche l’opinione pubblica.
Comportamento sospetto e scoperta della droga
L’anziano, che stava viaggiando verso sud, ha destato subito i sospetti degli agenti a causa del suo comportamento nervoso e agitato. Durante il controllo, gli agenti hanno notato la sua inquietudine e hanno deciso di effettuare una perquisizione approfondita. Questa scelta si è rivelata cruciale, poiché ha portato alla scoperta di un vero e proprio nascondiglio di droga.
Sotto il sedile anteriore del passeggero, gli agenti hanno rinvenuto due bombole dell’impianto a gas metano utilizzato dalla vettura, che contenevano ben 45 chili di hashish, suddivisi in panetti sigillati in buste di cellophane sottovuoto. Questa tecnica, utilizzata per celare l’odore della sostanza, dimostra il livello di preparazione e l’intenzione di eludere i controlli delle forze dell’ordine. Il valore della merce sul mercato dello spaccio è stimato in oltre 400.000 euro, un importo che evidenzia l’importanza dell’operazione condotta dalla polizia.
Un arresto significativo nel traffico di droga
L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati legati al traffico di droga, era in viaggio con un obiettivo preciso. Questo episodio non è isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio di lotta al traffico di stupefacenti che ha visto, negli ultimi anni, un incremento significativo di operazioni da parte delle autorità. Le strade italiane, in particolare le autostrade, sono frequentemente utilizzate per il trasporto di sostanze illecite, e le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli per arginare questo fenomeno.
Riflessioni sul coinvolgimento degli anziani nel traffico di droga
Nonostante l’età avanzata, il coinvolgimento di individui di questa fascia di età nel traffico di droga non è un fenomeno raro. Spesso, le motivazioni possono essere legate a difficoltà economiche, alla ricerca di guadagni facili o a situazioni personali complesse. Tuttavia, la presenza di un carico così ingente di hashish fa riflettere sulla rete di distribuzione e sul ruolo di figure più anziane nel traffico di sostanze stupefacenti, evidenziando un aspetto spesso trascurato di questo problema sociale.






