Treviso, 2 settembre 2025 – Un tragico incidente stradale ha sconvolto la comunità di Lancenigo di Villorba, nella provincia di Treviso, dove un ciclista è stato investito e ucciso da un giovane automobilista senza patente. La vittima è Diego Lapaine, 71 anni, ex vicepreside dell’Itis di Treviso e docente al liceo Da Vinci. Il sinistro è avvenuto nel pomeriggio di lunedì lungo via Trento.
La dinamica dell’incidente a Treviso
Alle 16:40 circa, mentre Lapaine stava percorrendo via Trento in sella alla sua bicicletta da corsa Wilier, una Fiat 500 rossa guidata da un diciottenne proveniente dalla direzione opposta ha invaso la corsia del ciclista, travolgendolo violentemente. L’impatto è stato così violento che il corpo del ciclista è stato scaraventato oltre la recinzione di un’abitazione privata adiacente alla strada. La bici è rimasta incastrata nella recinzione, simbolo della brutalità dell’urto. Nonostante il tempestivo intervento di due passanti e del personale sanitario del Suem, il medico ha potuto solo constatare il decesso sul posto a causa delle gravi lesioni riportate.
Secondo le prime ricostruzioni, l’automobilista – che avrebbe preso l’auto della madre senza autorizzazione – avrebbe perso il controllo del veicolo probabilmente a causa di un dosso rallentatore presente proprio in quel tratto di strada, installato per moderare la velocità. La scarsa esperienza alla guida, unita forse a un momento di distrazione, ha portato alla tragedia. Le autorità stanno inoltre analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Indagini e conseguenze legali
La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per omicidio stradale a carico del giovane, che dovrà rispondere anche di guida senza patente e di altre infrazioni al codice della strada. Non è stato disposto l’arresto, dato lo stato di choc e la mancanza di precedenti penali del ragazzo, che è rimasto sul luogo dell’incidente senza tentare la fuga. I mezzi coinvolti sono stati sequestrati dagli inquirenti.
Il sindaco di Villorba, Francesco Soligo, ha espresso il cordoglio personale e dell’amministrazione comunale: “La prudenza non è mai troppa in strada. Siamo vicini alla famiglia della vittima e disponibili a offrire tutto il supporto necessario in questo momento difficile”.





