Trento, 14 novembre 2025 – Con l’inizio della stagione sciistica 2025/26, in Italia entra in vigore l’obbligo di indossare il casco per tutti gli sciatori, inclusi gli adulti. La misura, introdotta per aumentare la sicurezza sulle piste, prevede una multa di 150 euro per chi non rispetta la norma e, in alcuni casi, anche il ritiro dello skipass.
L’obbligo del casco, un cambiamento epocale
Nonostante da diversi anni il casco sia già molto diffuso tra gli sciatori, questa nuova regolamentazione rappresenta un cambiamento significativo. L’ultima volta che si era registrata un’analoga rivoluzione in termini di sicurezza è stato nel 2000, quando il casco divenne obbligatorio anche per i maggiorenni in motorino. Sulle piste innevate della Val Senales, a 3.200 metri di quota, dove si scia già da due settimane, la misura è accolta con favore.

Barbara Milani, ex sciatrice alpina con una lunga carriera alle spalle, sottolinea: “Il casco fa parte ormai della mia attrezzatura quotidiana. Non scio senza, perché mi dà un senso di sicurezza personale e tutela anche gli altri“. Milani è diventata un punto di riferimento nel panorama dello sci tecnico italiano e la sua esperienza testimonia l’importanza della protezione in pista. Anche Stefano Zerpelloni, direttore della Scuola Sci Val Senales, conferma il consenso unanime tra i maestri: “Il casco salva vite ed è indispensabile per tutti, adulti compresi“.
Sicurezza e innovazioni sulle piste da sci
Accanto all’obbligo del casco, in Alto Adige sono già in vigore altre disposizioni di sicurezza: dal 2023 è vietato il sorpasso in pista se non vi sono spazio e visibilità sufficienti e si deve prestare attenzione agli incroci con altre piste. Inoltre, è vietata la risalita lungo la pista.
Gli impiantisti della Val Senales si dicono soddisfatti della normativa e impegnati a garantire il massimo della sicurezza per tutti gli utenti. Stefan Hütter, responsabile marketing dell’Alpin Arena Senales, afferma: “Stiamo facendo tutto il possibile per rendere le piste sicure e accoglienti per tutti“.
L’introduzione dell’obbligo di casco rappresenta dunque un passo deciso verso una maggiore tutela degli sciatori italiani, con un’attenzione particolare alla prevenzione degli infortuni in montagna.





