Napoli, 17 dicembre 2025 – È ufficialmente partita la demolizione della Vela Rossa a Scampia, l’ultima delle famose vele che verrà abbattuta dal Comune di Napoli. L’evento segna un momento di grande importanza per la città e la comunità locale, simbolo di una lunga battaglia di riscatto sociale e urbanistico.
La demolizione della Vela Rossa: un simbolo di rinascita per Scampia

Sul luogo dei lavori sono intervenuti il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e il presidente della Regione Campania, Roberto Fico, a testimoniare l’importanza dell’intervento. Durante la cerimonia, Omero Benfenati, esponente del Comitato Scampia, ha espresso la sua emozione definendo la demolizione come il “risultato della lotta di donne e uomini di Scampia” e ha sottolineato che verrà abbattuto “l’ultimo mostro di cemento simbolo di Gomorra”.
Il sindaco Manfredi ha annunciato che l’obiettivo è di completare l’abbattimento in circa tre settimane, grazie a una sinergia efficace tra Comune e Regione. A seguito dell’abbattimento, prenderanno avvio le operazioni di separazione e recupero dei materiali, con particolare attenzione al recupero di ferro e cemento. La conclusione dei lavori è prevista entro marzo 2026. Manfredi ha inoltre assicurato che saranno pronti nuovi alloggi per le persone di Scampia, a testimonianza dell’impegno verso una vera rigenerazione urbana.
Rigenerazione urbana e decoro: gli interventi a Napoli
Parallelamente alla trasformazione di Scampia, a Napoli si registrano interventi di decoro urbano anche in altre zone simboliche della città. A San Giovanni a Teduccio, è stata completata una maxi-pulizia della cosiddetta “piazzetta Maradona”, area che ospita il celebre murales realizzato dall’artista Jorit e che richiama quotidianamente tifosi e appassionati di calcio in una sorta di pellegrinaggio laico. L’intervento ha rimosso rifiuti di ogni tipo, migliorando l’igiene e il decoro intorno al murales e in piazza Martiri di Pietrarsa, situata di fronte all’opera di street art.
Questo spazio, da tempo fulcro di iniziative spontanee e di socializzazione, sarà animato nuovamente venerdì dalla visione della partita Napoli-Cagliari, con un piccolo schermo installato dai commercianti e residenti. Il quartiere si prepara inoltre a un’importante trasformazione grazie a un progetto di rigenerazione urbana da 106 milioni di euro, che cambierà profondamente il volto dell’area.
Il sindaco Gaetano Manfredi, ingegnere e politico con un ampio curriculum accademico e istituzionale, conferma così il suo impegno per la riqualificazione e il rilancio della città, attraverso opere che uniscono innovazione, rispetto per l’ambiente e attenzione alle esigenze delle comunità locali.






