Chi siamo
Redazione
sabato 13 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Cronaca

San Siro, protesta ambulanti: “Difendiamo 800 posti di lavoro, presidio a oltranza”

Gli ambulanti chiedono il rinnovo del contratto scaduto e denunciano la concorrenza delle multinazionali, temendo la perdita di lavoro e l’addio al made in Italy.

by Redazione
13 Agosto 2025

Milano, 13 agosto 2025 – Una protesta a oltranza dei venditori ambulanti sta animando l’area dello stadio San Siro di Milano, noto anche come Stadio Giuseppe Meazza. Al centro della rivolta vi è la minaccia di allontanamento che pesa su 64 aziende, con un indotto che coinvolge circa 800 lavoratori impegnati nel servizio di ristorazione e merchandising durante le manifestazioni sportive e gli eventi ospitati dall’impianto.

Il presidio permanente dei lavoratori ambulanti

“Siamo qui perché vogliono mandare a casa le 64 aziende con un indotto pari a 800 persone che ci lavorano durante le manifestazioni. Siamo qui per difendere il nostro posto di lavoro. Abbiamo fatto delle trattative che credevano di prenderci in giro, ci hanno portato per le lunghe. Quindi saremo qui a oltranza”, ha dichiarato Giacomo Errico, presidente di Apeca (Confcommercio Milano) e Fiva Confcommercio, nonché portavoce del Comitato dei Lavoratori Ambulanti del comparto merchandising e alimentare dello stadio San Siro.

Errico ha annunciato che i lavoratori resteranno in presidio presso l’impianto finché non sarà trovata una soluzione che tuteli la loro attività. Il contratto tra M-I Stadio Srl, società che gestisce le aree dello stadio per conto di Inter e Milan, e il Consorzio Operatori Stadio Milano, che riunisce gli ambulanti, è scaduto lo scorso 31 luglio senza rinnovo.

La questione del “made in Italy” e la concorrenza delle multinazionali

Secondo Errico, la causa principale del rischio di allontanamento risiede nell’ingresso di grandi fondi americani che hanno già siglato un accordo con una multinazionale produttrice di merchandising in Cina. “E poi c’è qualcuno che dice ‘salviamo il made in Italy’. Ma quando mai?”, ha sottolineato il presidente di Apeca e Fiva, denunciando un paradosso nel dibattito attuale.

Giacomo Errico è una figura di rilievo nel settore del commercio su area pubblica, con numerosi incarichi istituzionali a livello locale e nazionale. Nato a Cerignola nel 1952, è presidente dell’Associazione Provinciale Esercenti Ambulanti di Milano, Lodi, Monza e Brianza (APECA-Confcommercio), nonché della Federazione Italiana Venditori Ambulanti (FIVA-Confcommercio). È inoltre membro delle giunte esecutive di Confcommercio a livello regionale e nazionale, con deleghe specifiche sui temi dell’integrazione e dell’urbanistica commerciale.

Lo stadio Giuseppe Meazza, con i suoi circa 76.000 posti a sedere, è uno degli impianti sportivi più importanti d’Italia e ospita le partite di Milan e Inter. Il presidio degli ambulanti si svolge in un contesto di grande valore simbolico e storico, dove il commercio tradizionale rappresenta un elemento consolidato dell’esperienza dei tifosi e degli spettatori.

La protesta prosegue quindi all’interno di questo scenario, con i venditori ambulanti decisi a mantenere la loro presenza fino a che non si raggiunga un accordo che salvaguardi posti di lavoro e produzione locale legata alle attività sportive e di intrattenimento nel leggendario San Siro.


Fonte: Riccardo Sciannimanico - San Siro, protesta venditori ambulanti: "Qui a oltranza, non ci cacceranno"

Tags: Comitato dei Lavoratori AmbulantiConfcommercio MilanoGiacomo ErricoSan SiroVideo

Related Posts

Video

Sciopero generale, a Roma migliaia di lavoratori della Cgil in corteo contro la Manovra

12 Dicembre 2025
Video

Centri in Albania, la giudice Albano: “Corte di Giustizia ha dato ragione a noi”

11 Dicembre 2025
Video

Cucina italiana patrimonio Unesco, Meloni: “Primi al mondo a ottenere riconoscimento”

10 Dicembre 2025
Video

Firenze, Funaro: “Lo stadio Franchi sarà pronto dalla stagione 2029-2030”

9 Dicembre 2025
Video

Passaggio al Bosco, Saviano: “Non bisogna avere paura dei libri, furbo chi non è venuto”

8 Dicembre 2025
Video

Milano Cortina, Tamberi: “Emozione enorme, passare torcia a Palonara”

6 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Oroscopo di Maga Ala: intuizioni profonde, ordine ritrovato e nuove opportunità luminose per Pesci e Vergine
  • “Il Paese sembra averlo abbandonato”: l’appello della madre di Alberto Trentini
  • L’Invito di Berlusconi al rinnovamento agita Forza Italia, ma Tajani resta (per ora) il leader
  • Tether presenta offerta vincolante per l’intera quota Juventus. Exor: “Nessuna trattativa in corso”
  • Garlasco, Sempio: “Felice che sia arrivata la perizia Albani, era un peso”

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.